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La Juve giovane vince, bene Inter e Roma mentre la Lazio stecca: le amichevoli di oggi

ANSA - Giulia Polidoro
Aggiornato
La Juve giovane vince, bene Inter e Roma mentre la Lazio stecca: le amichevoli di oggi
La Juve giovane vince, bene Inter e Roma mentre la Lazio stecca: le amichevoli di oggiProfimedia
I bianconeri si sono imposti grazie alla rete di Moise Kean: tanti i giovani in campo, inclusi due classe 2005. Il Bologna ha superato il Verona grazie a Orsolini, nella gara in cui c'è stato anche l'emozionante omaggio a Mihajlovic. Tutto facile per Roma e Inter, che si sono imposte rispettivamente per 3-0 (ad Albufeira contro il Waalwijk) e 2-0 contro la Reggina. Lazio sconfitta in Spagna dall'Almeria.

Juventus-Rijeka

Continua a dare segnali positivi la Juventus di Massimiliano Allegri, che dopo aver battuto l'Arsenal lo scorso 17 dicembre, si è imposta anche nell'amichevole con il Rijeka per 1-0

Tantissimi i giovani in campo tra i bianconeri, inclusi il belga classe 2005 Joseph Nonge Boende (17), a cui è stato concesso il quarto d'ora finale, e l'altro 17enne Dean Hujisen, partito addirittura titolare.

La Juve ha visto nell'undici anche parte dei nazionali, di rietro dal Qatar (mancavano i brasiliani e naturalmente gli argentini e Rabiot), che hanno dato buone risposte.

La sfida è stata decisa dalla rete messa a segno da Moise Kean (22) al 73', che ha confermato con la rete l'ottima condizione dopo la gara promettente contro i Gunners, pur sprecando alcune occasioni nel primo tempo. Segnali positivi anche da Filip Kostic (30), particolarmente ispirato al rientro dalle vacanze.

Verona-Bologna

A vincere l'amichevole tra le due squadre di Serie A è il Bologna, in gol grazie alla rete Riccardo Orsolini (25), servito dal bell'assist di Stefan Posch (25). Ottime risposte da parte dei rossoblu, ma anche il Verona non ha deluso, pur mancando ancora in fase offensiva. 

L'Hellas, infatti, ha di fronte a sé una lunga scalata per risalira dalla parte bassa della classifica ed evitare la retrocessione e il gioco e l'atteggiamento visto in campo contro il Bologna hanno confermato che la squadra ha tutte le carte in tavola per compiere l'impresa.

Il momento più bello dell'amichevole è stato l'omaggio che il pubblico del Bentegodi ha riservato a Sinisa Mihajlovic, un lungo commosso applauso dopo il minuto di silenzio rispettato dai giocatori.

Roma-Waalwijk

La Roma ha chiuso il suo ritiro in Portogallo battendo gli olandesi del RKC Waalwijk. Ad Albufeira la gara è finita 3-0 per i giallorossi, che nel primo tempo sono tornati a schierare anche la difesa a quattro.

Ad aprire le marcature è stato Tammy Abraham (25), che è tornato al gol dopo non aver segnato in nessuna delle amichevoli precedenti, contando anche la tournée in Giappone. A iscriversi nel tabbellino dei marcatori della gara anche Stephan El Shaarawy (30) e Nicolò Zaniolo (23), rispettivamente nel primo e secondo tempo, mentre nel finale il Waalwijk ha sbagliato un calcio di rigore.

Dal primo minuto ha giocato Lorenzo Pellegrini (26), che ha recuperato velocemente dalla botta alla tibia rimediata nella gara con il Casa Pia, mentre è rimasto in panchina Chris Smalling che sta smaltendo una contusione alla caviglia sinistra.

La squadra ora ripartirà subito alla volta di Roma con la ripresa degli allenamenti fissata per il 26 dicembre.

Reggina-Inter

Il derby tra i fratelli Inzaghi si chiude 2-0 in favore dell'Inter.

Dopo una spedizione ai Mondiali sotto le aspettative per il suo Belgio, Romelu Lukaku (29) ha dato ottimi segnali nell'amichevole con il club di Serie B, colpendo un palo e trovando la rete del definitivo 2-0 nerazzurro, confermando così la recuperata condizione.

Ad aprire le marcature, invece, è stato Edin Dzeko (36), a segno all'80' minuto.

In generale, i ritmi della gara sono stati piuttosto bassi (giustificatamente), ma i nerazzurri hanno confermato di essere un gruppo compatto e mai a corto di idee di fronte agli avversari calabresi. 

Nel finale spazio anche ai giovani dei settori giovanili nerazzurri, con l'ingresso di Dennis Cutarolo (18), Aleksandar Stankovic (17) e Alessandro Fontanarosa (19).

Almeria-Lazio

La Lazio saluta il 2022 con un ko, per quanto indolore: nell'amichevole in casa dell'Almeria, persa per 2-0, i biancocelesti non riescono a dare continuità alle belle vittorie ottenute nei test in Turchia contro Galatasaray e Hatayspor. Con l'anno nuovo tornerà finalmente il calcio vero, e la trasferta di Lecce del 4 gennaio sarà un bel banco di prova per la squadra che è quarta in classifica e attesa da due mesi di fuoco tra campionato, Conference League e Coppa Italia.

Contro gli spagnoli, Sarri deve rinunciare a Casale (24), convocato dal ct azzurro, Mancini, per lo stage a Coverciano e sostituito al centro della difesa da Patric (29). Anche Zaccagni (27), molto brillante contro l'Hatayspor, deve dare forfait a causa di alcuni sintomi influenzali. Maglia da titolare quindi a Pedro (35); anche Luis Alberto  (30) parte dal primo minuto, in mediana al posto di Milinkovic (27).

La gara non è ricca di acuti fino al 36' quando Patric devia involontariamente in porta un cross di Pozo (23) sporcato da Tourè; immediata la reazione capitolina, con Immobile (32) che dalla distanza costringe Martinez (32) a mandare il pallone in angolo.

Dopo appena un minuto del secondo tempo, l'Almeria raddoppia con una fuga personale di Ramazani (21), che supera Patric e trafigge un non irreprensibile Provedel. Gli aquilotti provano a penetrare nell'area iberica, ma senza riuscirci granché: prima Milinkovic, poi Basic (26) non inquadrano la porta. Nel finale Sarri butta nella mischia anche Romero (18) e Cancellieri (20), ma il tabellino rimane invariato.

Lione-Monza

Il Monza vince 2-1 in casa dell'Olympique Lione, ottava nella Ligue 1 francese, e ritrova in campo anche Pablo Marì (29). Per il difensore spagnolo, ferito nell'accoltellamento di fine ottobre al centro commerciale di Assago, è stata la prima partita ufficiale dopo l'agguato subito e il successivo intervento chirurgico.

Sul campo, le buone notizie per l'undici di Palladino non si esauriscono con il ritorno del difensore spagnolo e il successo sul campo, ma anche nella prova offerta. Novanta minuti di buon gioco, rete nel primo tempo di Dany Mota Carvalho (24) e di Gianluca Caprari (29) nella ripresa, per un risultato che avrebbe potuto avere un margine più ampio in favore dei brianzoli.

Costretti invece al secondo minuto di recupero, a incassare la rete di Lukeba (20), che ha dimezzato lo svantaggio per la squadra di Laurent Blanc (57).