La forza economica del Milan americano, aumento delle entrate e nuovi mercati
Dopo aver mandato via Paolo Maldini, al Milan hanno dimostrato di guardare solo in avanti e di non aver alcun tipo di remore. Del resto, il fondo RedBird viaggia con una programmazione importante, ovviamente all'insegna della dottrina 'Moneyball', attraverso la quale gli investimenti continui sono la principale risorsa.
La potenza di fuoco sostenuta dall'incremento delle revenue
Dopo aver ultimato l'acquisto di Okafor e prima di gettarsi su Chukwueze e Musah, due calciatori che sembrano ormai prossimi a vestire il rossonero, il club milanese ha dimostrato di avere intenzioni davvero serie in questa finestra di mercato. L'obiettivo è quello di recuperare il prestigio perduto attraverso importanti investimenti, che vengono già sostenuti dall'aumento del 40% delle revenue totali rispetto all'anno scorso, circa 378 milioni di euro contro 268.
Questo è quanto riporta il giornalista nordamericano Joe Pompliano di Pomp Investments, esperto in economia dello sport, per il quale il club rossonero finirà col chiudere l'anno con un utile operativo di circa 81 milioni di euro, in aumento di 10 milioni di euro rispetto all'anno scorso. Cifre che certificano l'ottimo lavoro effettuato dalla presidenza. Un cambio di paradigma che ha permesso al Milan di ergersi per ora a re del mercato. Il tutto grazie soprattutto a un calciatore.
Captain Pulisic
Chiamato in patria 'Captain America', Christian Pulisic è senza dubbio l'innesto più simbolico di questo Milan a stelle e strisce. L'acquisto di origini nordamericane che più di ogni altro simboleggia l'accelerata neo liberista e capitalista di una società che non ha mai nascosto i suoi proclami di grandezza. Ed è proprio con l'arrivo dello statunitense che i rossoneri hanno puntato al mercato oltreoceano.
Un mercato che ha permesso di ottenere già una serie di ricavi importanti, come il +266% di aumento delle vendite dei team store. Va ricordato, inoltre, che gli acquirenti nordamericani sono passati dal 9 al 43% del totale, mentre le maglie rossonere con il nome di Pulisic rappresentano il 45% di tutte le divise vendute. Una sgommata da Fast & Furious, di matrice totalmente nordamericana. E i tifosi rossoneri, a questo punto, sperano che non si tratti solo di un copione da film ma di una solida e futuribile realtà.