L'inizio disastroso in campionato delle romane, accomunate dagli errori dei portieri
Se una parte della Capitale non ride, l'altra piange. Roma e Lazio sono protagoniste di un inizio di campionato deludente, visti i risultati e il gioco espresso. Approssimative nell'approccio alla partita, in parte sfortunate, le due squadre capitoline hanno in comune un destino poco felice nelle prime due settimane della nuova stagione. Ma non solo. Perché la debacle dei giallorossi a Verona e il tonfo dei biancocelesti in casa contro il Genoa portano la nefasta firma dei loro portieri.
Rui Patricio perde colpi
Il gol del vantaggio del Verona con Duda, che ha poi incanalato la partita di sabato nel peggiore dei binari per i giallorossi, è stato infatti frutto di una ribattuta scialba da parte di Rui Patricio, che rimetteva in gioco centralmente commettendo il più classico degli errori che un estremo difensore può commettere. Un errore che apriva la pista preferenziale ai veneti, e che toglieva fiducia ai romani. Un errore che da un portiere così esperto non è accettabile, sebbene ormai da tempo il portoghese stia perdendo colpi.
Il crollo di Provedel
Quando la barca affonda, anche il capitano va giù con essa. Per quanto riguarda Provedel, però, è stato lui a bucare il ponte dal quale è poi entrata l'acqua che ha provocato il crollo casalingo contro il Genoa. Anche nel suo caso si tratta di una respinta corta e centrale su un tiro non irreprensibile, che ha provocato il gol decisivo di Retegui. Una leggerezza non da poco per colui che l'anno scorso è stato eletto come miglior portiere del campionato italiano.
In questo momento, dunque, Roma e Lazio si guardano negli occhi scontente, tristi e consapevoli che dovranno risalire subito la china per evitare problemi maggiori. E, come se non bastasse, il prossimo weekend dovranno affrontare rispettivamente Milan e Napoli...