L'allenatore tedesco Tuchel tra i favoriti per il posto di manager dell'Inghilterra

La notizia fa seguito a quella secondo cui il capo del Manchester City Pep Guardiola, in scadenza di contratto alla fine della stagione, sarebbe stato interpellato in merito al suo interesse per il ruolo, nonchè più volte considerato dai media come prima scelta.

Tuchel ha portato il Chelsea alla gloria della Champions League nel 2021, ma è stato licenziato l'anno successivo. È tra i favoriti dei bookmaker per il posto come manager dell'Inghilterra da quando Gareth Southgate si è dimesso dopo che la Nazionale dei Tre Leoni ha perso contro la Spagna nella finale di EURO 2024 a luglio.

Sky Sports ha detto che il tedesco, che ha lasciato il Bayern Monaco alla fine della scorsa stagione, è in "pole position" per diventare il sostituto a lungo termine di Southgate. La Football Association ha rifiutato di commentare le notizie.

Carsley abdicherà presto

Lee Carsley è stato nominato successore di Southgate su base temporanea in agosto, inizialmente per l'inizio di Nations League e per tre finestre internazionali.

Tuttavia, il cinquantenne, che ha lasciato il suo ruolo di manager dell'Under 21, ha dato messaggi contrastanti sulla sua volontà di assumere un incarico permanente.

Carsley, che ha ottenuto tre vittorie e una sconfitta, ritiene che il posto debba essere assegnato al miglior candidato, indipendentemente dalla nazionalità.

Le possibilità di Carsley di ottenere un incarico a tempo pieno sono state seriamente intaccate dalla sconfitta per 2-1 in casa contro la Grecia la scorsa settimana, dopo aver schierato una formazione sperimentale.

Uno straniero per la terza volta?

Già due volte l'Inghilterra è stata gestita da allenatori stranieri, con Sven-Goran Eriksson e Fabio Capello.

"Abbiamo visto in passato che la squadra è stata allenata da allenatori di nazionalità diverse. Il miglior candidato dovrebbe ottenere il lavoro", ha detto il capo ad interim. "Penso che ci metteremmo in un angolo se non la pensassimo tutti così e non aprissimo un po' le nostre menti".