Juventus, domani prima dell'alba c'è la super sfida contro il Barcellona
Al Levi's Stadium di Santa Clara la Juventus 2023/2024 debutta nel tour americano con una partita di cartello contro il Barcellona di Xavi, prima delle tre amichevoli previste. Una Juve con poche novità, visto che sono quasi tutte in canna, tra cessioni e acquisti. Ci sarà l'uomo nuovo sulla fascia destra, Timothy Weah, mentre a centrocampo si rivedrà Rovella, di ritorno da Monza.
L'unica certezza è il tanto criticato modulo
Allegri sembra intenzionato a schierare il solito 3-5-2 che ha innescato tante polemiche anche lo scorso anno, sia per il gioco poco spettacolare sia per uno schieramento che penalizzerebbe Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. Attaccanti che probabilmente non faranno parte dell'undici di partenza contro i blaugrana, ufficialmente per problemini fisici da risolvere, anche se è indubbio che l'assenza dei due uomini mercato darà adito a pensieri di altro tipo.
Ecco perché il radar di Giuntoli è sempre puntato in Francia, a quel Jonathan David seguito dai tempi di Napoli (e seguito dal Napoli ancora oggi), il primo candidato a sostituire eventualmente il serbo. E a proposito di nuovi acquisti, domani i bianconeri potrebbero incrociare in campo Franck Kessie, sul quale Giuntoli sta facendo più di un pensierino. Per lui i blaugrana chiedono 20 milioni di euro. Nel centrocampo del Barcellona ci sarà invece la grande novità di Ikay Gundogan, arrivato dal Manchester City a parametro zero.
Esuberi da piazzare
Se Vlahovic e Chiesa sono i pezzi da novanta con cui eventualmente la Juve nelle cessioni potrebbe guadagnare parecchio, vista la richiesta in partenza di 90 milioni e 60 rispettivamente, il capitolo esuberi vede Arthur ormai promesso sposo alla Fiorentina e Zakaria in trattative con il West Ham, mentre più complicato il discorso di McKennie, non ci sono offerte al momento, e soprattutto Bonucci, fuori rosa che non sembra trovare una squadra di suo gradimento.
La probabile formazione
Assente anche Pogba (non una novità), Allegri dovrà fare a meno di Rabiot e Fagioli, fermati anche loro da problemi fisici. Ecco così che la Juventus che vedremo in campo domani mattina (4.30 ore italiane) probabilmente vedrà, davanti al portiere Szczesny, la linea di difesa formata da Gatti, Bremer e Danilo, il tris di centrocampisti McKennie-Rovella-Locatelli, Weah e Kostic esterni a tutta fascia e, davanti, la coppia formata da Milik e Kean. Ci sarà inoltre per Allegri la possibilità di testare due giovani Next Gen interessanti come Huijsen e Yildiz, con la speranza di poterne fare altri Fagioli, Iling e Miretti, cioè giocatori da prima squadra.