Immobile vince la sfida con Kane e la Lazio batte a sorpresa il Bayern: all'Olimpico è 1-0
Una vittoria clamorosa all'Olimpico, dove la Lazio si è imposta per 1-0 sul Bayern, risultato totalmente inatteso all'andata.
La sfida contro i bavaresi si preannunciava estremamente complessa per gli uomini di Maurizio Sarri, e l'avvio di gara ha confermato le sensazioni.
Il Bayern, infatti, ha iniziato a spingere forte già da subito, schiacciando i padroni di casa nella propria area e rendendosi pericoloso nelle prime battute con Kimmich e subito dopo con l'uomo più atteso, Harry Kane. L'inglese, servito da Müller, ha provato a beffare Provedel con un destro che però si è spento sul fondo.
Con il passare dei minuti, nonostante i continui assalti degli ospiti, però, la Lazio è riuscita a venire fuori sempre di più, conquistando metri e rendendosi protagonista di una serie di azioni pericolose.
Nonostante una difesa a tratti non oltrepassabile, gli uomini di Maurizio Sarri sono riusciti a trovare gli spazi necessari per provare a fare male.
La prima grande occasione è partita dai piedi di Luis Alberto, al 22', quando il Mago ha tentato un destro potente da fuori area, che si è spento fuori dai pali di poco.
Il brivido che ha fatto esaltare l'Olimpico, ha dato il via a una serie di chance, da un lato e dall'altro, con una sfida ricca di emozioni che però non si sono tradotte in tiri in grado di impegnare Neuer o Provedel, spettatori fino agli ultimi minuti del primo tempo.
È stato dal 40' in poi, infatti, che sono arrivate le opportunità più clamorose per le due fazioni. La prima e la più importante è stata quella di Jamal Musiala, che, nonostante si trovasse in posizione centrale, si è rivelato impreciso nel tiro, vanificando una grande cavalcata dei suoi che aveva preso alla sprovvista i biancocelesti.
Pochi istanti dopo è stata la volta dei padroni di casa, che, invece, hanno condotto una grande ripartenza ma hanno dovuto fare i conti con una difesa preparata, con Kim che ha murato il tiro di Guendouzi.
La Lazio fa esplodere l'Olimpico
Nella ripresa, la sfida ha confermato di essere pronta a regalare ancora emozioni, con tanti avvicendamenti e diverse occasioni da un lato e dall'altro.
La vera svolta, però, è arrivata al 67', quando la Lazio ha fulminato la difesa del Bayern con l'ennesima ripartenza letale.
In una serie di battute molto concitate nell'area piccola bavarese, la palla è finita sui piedi di Isaksen, che, al tiro, è stato fermato da Upamecano, che lo ha colpito fallosamente. L'intervento del francese sulla caviglia dell'attaccante biancoceleste è valso il calcio di rigore, ma anche un cartellino rosso.
Dagli undici metri, Ciro Immobile non ha perso il sangue freddo e ha portato la squadra di Sarri in vantaggio di un gol e un uomo a poco più di 20 minuti dal 90'.
Nonostante l'uomo in meno, la squadra di Tuchel non è parsa subire il contraccolpo psicologico e, anzi, dopo una breve fase di riassestamento, è tornata a spingere e ad affacciarsi dalle parti di Provedel.
La cattiveria offensiva dei bavaresi ha comportato diversi rischi per la Lazio, spesso imprecisa nella sua area, ma ha generato anche molte occasioni, con le due squadre sempre più aggressive.
Inutili, però, i tentativi da una parte e dall'altra, guidati in particolare da Pedro, subentrato nel finale, e Kane: il match si è chiuso sull'1-0, risultato che non è sufficiente ad avere la certezza del passaggio del turno, ma che può far sognare gli uomini di Sarri.