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Il Chelsea ha aperto un procedimento disciplinare in seguito al video di Enzo Fernandez

Julie Marchetti
Enzo Fernandez con il Chelsea.
Enzo Fernandez con il Chelsea.Profimedia
Il club londinese ha rilasciato una dichiarazione mercoledì annunciando di aver avviato un procedimento disciplinare in seguito al video razzista postato da Enzo Fernandez lunedì sera.

La Federcalcio francese ha preso provvedimenti, e anche il Chelsea ha risposto. Più di 24 ore dopo che Enzo Fernandez ha postato un video in diretta su Instagram che mostrava alcuni giocatori argentini intonare cori razzisti nei confronti della squadra francese, il club londinese ha annunciato l'avvio di un procedimento disciplinare interno. 

"Il Chelsea ritiene assolutamente inaccettabile qualsiasi forma di comportamento discriminatorio. Siamo orgogliosi di essere un club eterogeneo e inclusivo, dove persone di tutte le culture, comunità e identità si sentono benvenute. Riconosciamo e apprezziamo le scuse pubbliche del nostro giocatore e le useremo come opportunità per educare", ha dichiarato il club.

Martedì sera, Wesley Fofana ha denunciato tramite i suoi social network il "razzismo sfacciato nel calcio del 2024". Anche Axel Disasi e Malo Gusto hanno defollowato dai social network il loro compagno di squadra. Infine, Jules Koundé ha reagito al video denunciandone la natura "deplorevole".

Le scuse di Enzo Fernandez

Il calciatore argentino del Chelsea, su Instagram, ha scritto di essere "veramente dispiaciuto" per il video, girato su un pullman mentre la squadra argentina festeggiava la vittoria della Coppa America. "La canzone include un linguaggio altamente offensivo e non ci sono assolutamente scuse per queste parole - ha aggiunto - Sono contrario alla discriminazione in ogni sua forma e mi scuso per essermi lasciato prendere dall'euforia dei festeggiamenti. Quel video, quelle parole, non riflettono le mie convinzioni né il mio carattere".