I tennisti emergenti più interessanti che potrebbero affermarsi nel 2024
Ben Shelton
Nel 2023, l'americano Ben Shelton si è comportato benissimo e si è imposto come uno dei migliori giovani giocatori dell'ATP Tour.
Il 21enne ha vinto il suo primo titolo in carriera al Japan Open dopo aver raggiunto le semifinali degli US Open, dove è stato battuto da Novak Djokovic. Shelton ha quindi concluso l'anno all'interno della top 20.
Arthur Fils
Il 19enne Arthur Fils è salito al 36° posto della classifica 2023 dopo aver chiuso l'anno precedente al 251° posto. Fils ha vinto il suo primo titolo ATP sulla terra battuta di casa, a Lione, e nel corso dell'anno ha ottenuto vittorie contro Jannik Sinner, Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas.
Il francese non aveva mai giocato nel main draw di un torneo del Grande Slam prima di quest'anno e potrebbe essere testa di serie agli Australian Open se le sue prime settimane andranno bene.
Jack Draper
Jack Draper è il più grande talento britannico nel singolare maschile e ha tutte le carte in regola per imporsi come avversario ostico. Draper ha raggiunto il suo massimo in carriera, il 38° posto nella classifica mondiale nel 2023, prima che un infortunio lo rallentasse negli ultimi mesi dell'anno.
La sua partecipazione agli ottavi di finale degli US Open suggerisce che potrebbe essere sul punto di fare un salto di qualità. Ma la priorità del 21enne nella nuova stagione sarà quella di rimanere in salute.
Qinwen Zheng
La cinese Qinwen Zheng ha avuto un'annata eccezionale nel 2023, vincendo due titoli nel WTA Tour e attualmente si trova al 15° posto nella classifica mondiale.
La 21enne ha vinto il Palermo Open a luglio, prima di attirare l'attenzione in patria vincendo lo Zhengzhou Open e raggiungendo la finale a Zhuhai.
Zheng ha anche raggiunto i quarti di finale degli US Open prima di essere sconfitta dalla finalista Aryna Sabalenka. Se dovesse migliorare il suo record contro le top 10, il 2024 potrebbe essere ancora migliore per lei.
Mirra Andreeva
Mirra Andreeva ha fatto scalpore a Wimbledon quando ha raggiunto il quarto turno come qualificata. Per la sedicenne russa è lecito aspettarsi un futuro da giocatrice del Grande Slam. Classificata 57ª al mondo, il cielo sembra essere il limite per lei.
Emma Navarro
Il sistema universitario statunitense ha apparentemente prodotto un altro talento, Emma Navarro, dopo la sua buona annata nel 2023. La 22enne è passata dalla 149ª alla 32ª posizione entro la fine dell'anno, ottenendo molti dei suoi successi a livello Challenger e ITF.
Le 64 vittorie ottenute dalla Navarro nel corso dell'anno suggeriscono che ha una grande forza mentale, che potrebbe servirle nella prossima stagione.
Dino Prizmic
Il prossimo fenomeno? Dino Prizmic si è fatto notare nell'edizione juniores degli Open di Francia, che ha vinto con una netta vittoria vittoria per 6-1, 6-4 sul boliviano Juan Carlos Prado Angelo in finale.
Poi, nel corso dell'anno, il croato ha fatto la sua prima esperienza nell'ATP Tour e ha raggiunto i quarti di finale nel suo torneo di casa a Umago.
Ha inoltre raggiunto gli ottavi di finale a Stoccolma e ha vinto il suo primo torneo del Challenger Tour a Banja Luka.
Il gioco del 18enne è caratterizzato dalla sua tenacia dalla linea di fondo e dalla sua enorme velocità. Non vediamo l'ora di vedere Prizmic, magari su un palcoscenico più grande.
Alex Michelsen
Michelsen ha già vinto due finali a livello Challenger nell'ultimo anno. Sia a Chicago contro Yuta Shimizu che a Knoxville contro l'esperto Denis Kudla, il 19enne ha fatto centro.
Ha anche raggiunto la finale a livello ATP, ma non è riuscito a superare l'esperto Adrian Mannarino a Newport.
Nel 2024, il "mostro del servizio" di Laguna Hills farà un altro grande salto: lo statunitense è sulla buona strada per diventare il successore della leggenda del servizio John Isner.
Luca van Assche
Il semifinalista delle NextGen Finals di quest'anno ha fatto un'ottima impressione sul tour. Alla sua seconda stagione nell'ATP Tour, il francese è salito direttamente al 66° posto. Il 19enne è stato estremamente convincente soprattutto sulla terra battuta, vincendo le finali contro due giocatori di alto livello a Pau contro Ugo Humbert e a Sanremo contro Juan Pablo Varillas.
L'anno prossimo sarà l'Open di Francia in particolare ad attenderlo con ansia, ma Van Assche è già una forza da tenere in considerazione in Australia.
Brenda Fruhvirtova
Nel 2024, la giovane ceca punterà a entrare nella top 50. Dopo i suoi primi due anni da professionista, la sorella minore della Fruhvirtova ha già vinto 15 titoli nell'ITF Tour, battendo giocatrici di grande calibro come Ekaterina Makarova, Noma Noha Akugue e Mona Barthel.
La sedicenne praghese è un talento eccezionale e rappresenta ancora una volta un esempio del buon lavoro svolto dai giovani giocatori cechi.
La giocatrice del TEC Waldau sarà sicuramente in grado di fare qualche sorpresa a Melbourne: il suo record in carriera di 101-19 parla da sé.
Linda Fruhvirtova
La sorella maggiore di Brenda ha già raggiunto gli ottavi di finale degli Australian Open 2023. Dopo aver raggiunto anche le semifinali di Wimbledon negli Slam giovanili del 2021, a giugno ha raggiunto il suo più alto ranking fino ad oggi con il 49° posto nella classifica mondiale.
Quest'anno non mancheranno di certo le soddisfazioni. Dopo aver vinto più di un milione di dollari in premi nella sua giovane carriera, Fruhirtova può facilmente entrare nella top 10 e forse anche scuotere il mondo del tennis femminile insieme a sua sorella.