Antonio Conte e Gianluca Tognozzi, gli avvocati di Nicolò Zaniolo, hanno diramato una nota per chiarire ciò che è successo nel corso dell'audizione del loro assisito in Procura a Torino, sentito dalla pm Manuela Pedrotta relativamente al caso scommesse.
"Nicolò Zaniolo ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal PM chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio. Ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali a poker e blackjack e ha chiarito di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Siamo fiduciosi di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito".
L'interrogatorio di Zaniolo è durato oltre due ore e mezza, prima che lasciasse gli uffici del settimo piano da un'uscita secondaria.