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I giocatori più famosi che hanno dato l'addio al calcio nel 2023

Massimiliano Macaluso
Giorgio Chiellini
Giorgio ChielliniProfimedia
Per alcuni la decisione era nell'aria, per altri è stata una decisione improvvisa. Tra i nomi più significativi alcuni pilastri della Nazionale italiana, e dei campioni d'Europa e del Mondo.

Come ogni anno che volge al termine, il 2023 calcistico sta per essere archiviato ed è tempo di analizzare cosa è successo nel frattempo.

Nei mesi scorsi sono giunte tante notizie di addii al calcio giocato: alcune ci hanno scosso particolarmente e altre meno, comunque è possibile stilare una lista di giocatori che hanno deciso di smettere all'improvviso o che hanno semplicemente comunicato la decisione di non tornare a giocare dopo un periodo di inattività.

Gli ex juventini

Gianluigi Buffon, Fernando Llorente, Fabio Quagliarella e Giorgio Chiellini hanno in comune non solo il fatto di essersi ritirati nel corso del 2023, ma anche quello di aver fatto parte della squadra che ha vinto il campionato a Torino nella stagione 2013/2014.

A loro si aggiunge Zlatan Ibrahimovic, bianconero per una breve parentesi della sua lunga carriera: raggiunti gli ultimi obiettivi con il Milan, lo svedese ha salutato a 41 anni suonati.

L'ultimo ad aver annunciato la propria decisione è stato il difensore della Nazionale, che avrebbe voluto finire la sua carriera vincendo la MLS Cup con il Los Angeles FC (bissando il titolo vinto nel 2022) ma che invece è stato sconfitto in finale contro il Columbus Crew.

Oltre i titoli vinti, tra cui 9 scudetti con i bianconeri, Chiellini sarà ricordato come uno dei difensori più forti dell'ultimo ventennio.

Tre grandi stelle del calcio spagnolo

Llorente era in panchina, mentre Chiellini e Buffon erano in campo quando la Spagna vinse l'Europeo del 2012, battendo gli azzurri per 4-0.

Nell'undici iberico figuravano Cesc Fabegas e David Silva, autore della rete del momentaneo 1-0: entrambi hanno appeso le scarpe al chiodo nel 2023.

L'ex centrocampista di Arsenal, Barcellona, Chelsea e Monaco aveva deciso di chiudere la sua carriera in Italia, nel Como, anche se giocando pochissimo. Dopo una stagione di Serie B non molto esaltante, Fabregas ha deciso di interrompere la sua esperienza da calciatore per dedicarsi immediatamente a quella da allenatore, prima con la squadra Primavera e poi in prima squadra.

Il fantasista canario invece, uno dei simboli dei recenti trionfi del Manchester City, aveva deciso di sposare la causa della Real Sociedad nel 2020 ma quest'estate, dopo un grave infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, ha annunciato anzitempo il suo ritiro.

Non era presente ad Euro 2012 Joaquin: compagno di David Silva al Valencia, reduce da un'esperienza italiana con la Fiorentina ma indissolubilmente legato al Betis, il club con cui ha chiuso un cerchio rivincendo la Copa del Rey diciassette anni di distanza (la prima nel 2005, la seconda nel 2022).

Fabregas con la maglia del Como
Fabregas con la maglia del ComoAFP

Galacticos

C'è da essere riconoscenti con tre campioni reduci da stagioni trascorse con la maglia del Real Madrid: Gareth Bale, Eden Hazard e Mesut Ozil hanno avuto fortune alterne con la camiseta blanca, ma il loro valore è indiscutibile.

Probabilmente infatti quella vista a Madrid non è stata la loro miglior versione, visto il rendimento del gallese con la maglia del Tottenham, del belga con quella del Chelsea e del turco-tedesco con quella dell'Arsenal.

Si sono ritirati relativamente giovani e hanno vissuto alti e bassi peccando di incostanza, ma per certi momenti tutti e tre si sono ritrovati ad essere tra i migliori giocatori del mondo. Lo testimoniano le loro ripetute nominations per il Pallone d'Oro.

Altri

Meritano una menzione particolare altri calciatori protagonisti con squadre di Serie A e con la Nazionale: Alessandro Diamanti, Domenico Criscito e Giuseppe Rossi.

Di passaggio nel campionato italiano, hanno recentemente appeso gli scarpini al chiodo anche i tre ex colchoneros Diego Godin, Miranda e Sime Vrsaljko, Kevin-Prince Boateng, Asamoah Gyan e Maarten Stekelenburg.