Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Ryder Cup, il team Europa è pronto: a Roma i Molinari saranno vicecapitani

Diretta
Ryder Cup, il team Europa è pronto: a Roma i Molinari saranno vicecapitani
Ryder Cup, il team Europa è pronto: a Roma i Molinari saranno vicecapitaniProfimedia
Dopo il team Usa, ecco quello del vecchio continente. Squadre fatte per la Ryder Cup 2023 che, per la prima volta nella sua storia quasi centenaria, si giocherà in Italia, dal prossimo 29 settembre all'1 ottobre, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club.

Luke Donald, capitano della compagine continentale, ha assegnato le sei wild card a sua disposizione per completare il roster rispettivamente agli inglesi Tommy Fleetwood e Justin Rose, all'irlandese Shane Lowry, al danese Nicolai Hojgaard, all'austriaco Sepp Straka e allo svedese Ludivg Aberg, nuova stella del golf reduce dall'exploit in Svizzera nell'Omega European Masters, torneo del DP World Tour.

Giocatori che vanno ad aggiungersi al nordirlandese Rory McIlroy, allo spagnolo Jon Rahm, al norvegese Viktor Hovland, agli inglesi Tyrrell Hatton, Matt Fitzpatrick e allo scozzese Robert MacIntyre, che si sono qualificati automaticamente, secondo le apposite classifiche, alla sfida più importante al mondo di golf.

Per McIlroy, numero 2 al mondo, si tratterà della settima presenza consecutiva in Ryder Cup. Dal 2010, quando fecero il loro debutto in Ryder Cup i fratelli Molinari, Francesco ed Edoardo (quest'anno saranno entrambi tra i vicecapitani del team Europe), non ha mai saltato una competizione.

Mentre per Rose sarà la sesta volta in assoluto. Per Rahm, che giocò per la prima volta la Ryder nel 2018 a Parigi, salvo poi calare il bis nel 2021 in Wisconsin, si tratterà della terza apparizione. Proprio come nel caso di Fleetwood, Hatton e Fitzpatrick.

Edoardo Molinari e Luke Donald
Edoardo Molinari e Luke DonaldProfimedia

Seconda opportunità, invece, per Hovland e Lowry. Prima volta speciale per Hojgaard, Straka, MacIntyre e Aberg, i quattro debuttanti del Vecchio Continente. Quattro inglesi (Fleetwood, Rose, Hatton e Fitzpatrick), uno spagnolo (Rahm), un nordirlandese (McIlroy), un norvegese (Hovland), un irlandese (Lowry), un austriaco (Straka), un danese (Nicolai Hojgaard), uno scozzese (MacIntyre) e uno svedese (Aberg).

Così sarà composto il team Europe, guidato da un altro inglese, Donald, ex numero 1 al mondo. Al suo fianco i vicecapitani (come lui non giocatori): Francesco ed Edoardo Molinari (rappresenteranno l'Italia, è la prima volta nella storia della competizione che due fratelli ricoprono questo ruolo), Thomas Bjorn (danese), Nicolas Colsaerts (belga) e Josè Maria Olazabal (Spagna).

Si parte tra 25 giorni

Quando mancano -25 giorni al via della 44esima edizione della Ryder Cup le due squadre sono dunque al completo. Gli Usa arriveranno a Roma (salvo poi ripartire) per un allenamento l'8 settembre. Mentre lunedì 11 toccherà all'Europa effettuare una prova campo. Poi, dal 29 settembre all'1 ottobre si farà sul serio.

Gli Stati Uniti a Roma inseguiranno una vittoria che, Oltreoceano, manca da 30 anni (esattamente dal 1993). Mentre l'Europa sarà chiamata a riscattare la sconfitta del 2021 in Wisconsin quando gli Usa si imposero con il punteggio di 19-9.

Mai, dal 1979 (e quindi da quando il confronto mette di fronte Stati Uniti e Vecchio Continente), nessuna delle due squadre era riuscita a imporsi sull'altra con un margine così ampio.