Tiger Woods punta a disputare un evento al mese dopo il ritorno all'attività agonistica
Il 15 volte vincitore di un major si è piazzato al 18° posto tra i 20 giocatori del torneo, che ospita per raccogliere fondi per la sua associazione benefica.
È stato il primo evento a cui ha partecipato l'ex numero uno del mondo da quando si è ritirato durante il Masters dello scorso aprile a causa di un infortunio che lo ha portato, poi, a sottoporsi a un intervento chirurgico alla caviglia.
Il 47enne statunitense - che ha mantenuto un programma di gare limitato, dopo che un incidente d'auto, nel 2021, gli ha procurato un grave infortunio alla gamba - ha dichiarato che il piano per il prossimo anno prevede un torneo al mese.
"Una volta al mese mi sembra ragionevole", ha aggiunto. "Mi dà un paio di settimane per recuperare e una settimana per mettermi a punto. Forse riuscirò a prendere il ritmo", ha assicurato a Golf Channel.
Tiger ha sottolineato, inoltre, che non vede l'ora di giocare il PNC Championship, ex Father/Son Challenge, dal 14 dicembre a Orlando insieme al figlio Charlie.
Woods, che si sentiva "mentalmente arrugginito" dopo la prima giornata di gioco di giovedì, ha dichiarato di essere "estasiato" da come si è svolto per lui il torneo.
"Giorno dopo giorno è andata sempre meglio. Il primo giorno mi ci è voluto un po' di tempo per capire come muovermi. Il secondo è stato più veloce e oggi immediato", ha dichiarato in conferenza stampa.
"Sento che il mio gioco non è così lontano, ma devo migliorare la mia forma fisica".
"Non ho più il dolore osseo di prima, ma devo comunque seguire gli stessi protocolli. Ci vuole molto tempo, questa è la sfortuna dell'invecchiamento", ha detto.
Vince Scheffler
Al rientro sul green dopo la delusione della Ryder Cup, Scottie Scheffler ha vinto l'Hero World Challenge con un totale di 268 (69 66 65 68, -20) colpi. Ad Albany, nell'isola di New Providence, come dicevamo, Tiger Woods ha chiuso il torneo non ufficiale del PGA Tour al 18esimo posto con uno score di 288 (75 70 71 72, par).
Scheffler, numero 1 mondiale, ha staccato di tre colpi l'austriaco Sepp Straka, secondo con 271 (-17) davanti a Justin Thomas, terzo con 272 (-16): "Negli ultimi due mesi ho lavorato duramente, specialmente sul gioco corto. Bello vedere immediatamente i risultati. Ho giocato bene e sono certamente soddisfatto", le dichiarazioni del 27enne di Ridgewood (New Jersey).
Il successo gli ha fruttato un milione di dollari a fronte di un montepremi complessivo di 4,5 milioni, permettendogli di ribadire la sua leadership. Scheffler ha chiuso al meglio un 2023 tra alti e bassi, iniziato con l'exploit, lo scorso febbraio, al Phoenix Open, e macchiato da una prestazione deludente a Roma nella 44/a edizione della Ryder Cup. Ora una nuova impresa per il vincitore del The Masters 2022 che, come lo spagnolo Jon Rahm, ha attirato su di sé l'attenzione della Superlega araba, la LIV Golf.