FlashFocus NFL, il bilancio di metà stagione: i Chiefs di Mahomes puntano al tris
AFC: Chiefs, Ravens e Bills in evidenza
I Kansas City Chiefs (9-0), l'ultima squadra imbattuta della National Football League (NFL), continuano a essere in forma.
Dopo due Super Bowl consecutivi vinti, la squadra del quarterback Patrick Mahomes e dell'allenatore Andy Reid punta a una storica tripletta.
L'attacco è stato meno potente in questa stagione ma, in pieno stile top team, trova sempre il modo di vincere le partite.
L'ingaggio dell'ex WR dei Titans DeAndre Hopkins ha dato nuova linfa all'attacco dei campioni in carica, rendendo il compito delle difese avversarie molto più difficile rispetto all'inizio della stagione.
Se c'è una critica da fare è il modo in cui i Chiefs hanno ottenuto il loro ruolino impeccabile finora (9 vittorie in 9 partite).
Domenica hanno sconfitto per un soffio i Denver Broncos (5-5) per 16-14 grazie a un field goal bloccato all'ultimo secondo e la settimana precedente hanno sconfitto i Tampa Bay Buccaneers, afflitti dagli infortuni, ai tempi supplementari.
Il gioco complessivo dei Chiefs sembra fragile, anche se questo è un livello molto, molto alto di esigenza.
I Baltimore Ravens e i Buffalo Bills sono in agguato, entrambi in marcia verso i playoff con una potenza offensiva impressionante.
I Ravens, guidati dal QB Lamar Jackson e dal RB Derrick Henry, hanno offerto diverse prestazioni impressionanti dopo un inizio di stagione difficile. Nella decima giornata hanno prevalso in un incontro thriller 35-34 contro i Cincinnati Bengals (4-6) di un forte QB Joe Burrow.
Tuttavia, il titolo della AFC North è tutt'altro che scontato: con un record di 7-3, sono attualmente dietro ai sorprendentemente forti Pittsburgh Steelers (7-2), che hanno recentemente trovato una nuova forza offensiva grazie al QB Russel Wilson e al WR George Pickens.
Con un record di 8-2, anche i Buffalo Bills continuano a guardare con fiducia il futuro. Il QB Josh Allen sta migliorando di anno in anno e la corsa per la vittoria della AFC East è già vinta dopo il crollo dei Dolphins.
NFC: Lions e Commanders in testa, Cowboys in crisi
I Detroit Lions (8-1), che al momento sono considerati da molti esperti come i pretendenti più caldi al titolo del Super Bowl, hanno almeno le stesse possibilità dei Chiefs quest'anno.
Dopo la vittoria di stretta misura contro gli Houston Texans (6-4), ottenuta grazie a un field goal all'ultimo secondo, sono in testa alla divisione probabilmente più forte della NFL (NFC North).
Dopo aver raggiunto l'NFC Championship Game nella stagione precedente, i Lions stanno facendo un'ottima figura anche in questa stagione.
Lo sviluppo della squadra sotto la guida dell'Head Coach Dan Campbell, l'ulteriore crescita di giocatori chiave come il QB Jared Goff e il WR Amon-Ra St. Brown, oltre a un'ottima difesa, fanno apparire sempre più realistici i sogni di Super Bowl dei tifosi dei Lions che da tempo non ricevono una gioia.
I San Francisco 49ers (5-4) sono una delle poche squadre più deboli dell'anno scorso. Dodici mesi fa avevano un bilancio di 12-5 ed erano in testa alla NFC, ma nel 2024 hanno ottenuto un record positivo solo nelle ultime due partite.
Uno dei motivi della pessima prima metà di stagione dei 49ers è sicuramente la sfortuna per gli infortuni, tra cui quello del WR Brandon Aiyuk che ha subito un infortunio che ha chiuso anzitempo la sua stagione.
I tifosi dei 49ers possono tirare un sospiro di sollievo perché il RB Christian McCaffrey, la stella assoluta, è finalmente tornato in campo dopo un'ostinata lesione al tendine d'Achille.
La situazione è completamente diversa per i Washington Commanders (7-3). Dopo otto stagioni senza un record positivo nella post-season e dopo essere stata una delle peggiori squadre della lega nel 2023, la squadra sembra essere rinata sotto la guida dell'allenatore Dan Quinn.
Il quarterback rookie Jayden Daniels, scelto al secondo posto assoluto nel draft dai Capitals in quanto ex vincitore dell'Heisman Trophy, svolge un ruolo centrale.
Il suo gioco incredibilmente composto per un esordiente ha dimostrato ancora una volta quanto una vera "scelta" nella posizione di playmaker possa cambiare in meglio.
Con l'aiuto di veterani come il RB Austin Ekeler e il CB Marshon Lattimore, oltre che con l'ottimo coaching di Dan Quinn, la squadra sembra essere sulla buona strada per porre fine al proprio digiuno di playoff e raggiungere la postseason per la prima volta sotto il nuovo nome.
I Philadelphia Eagles (7-2) sono in piena corsa per i playoff anche quest'anno. Dopo un inizio di stagione un po' traballante, gli Eagles sono attualmente in serie positiva da sei partite.
La combinazione del QB Jalen Hurts e del nuovo RB Saquon Barkley funziona come un orologio e sembra che il costoso ingaggio dell'ex stella dei Giants abbia dato i suoi frutti.
Tuttavia, è ancora difficile valutare la squadra dell'Head Coach Nick Sirianni, poiché il sorteggio è stato relativamente facile e quindi nessun risultato contro una delle favorite al titolo può essere utilizzato come base.
Le due prossime partite contro i Commanders potrebbero decidere l'appassionante corsa al titolo della NFC East, con entrambe le squadre che hanno ottime possibilità di conquistare una wild card se dovessero mancare per poco la vittoria della division.
Ciò è particolarmente possibile perché i Dallas Cowboys, che l'anno scorso hanno raggiunto i playoff come vincitori della divisione, hanno completamente capitolato in questa stagione.
Con un record di 3-6 e un paio di sconfitte di misura, le speranze della "squadra d'America" di vincere, 29 anni dopo l'ultima volta, il primo Super Bowlin sono finite.
Le cose sono ancora più eccitanti nella NFC North. I Minnesota Vikings sono "solo" al secondo posto con un record di 7-2, seguiti da vicino dai Green Bay Packers (6-3).
Con il nuovo allenatore della difesa, Brian Flores, i Vikes sono riusciti a migliorare ancora una volta la loro struttura difensiva rendendola più flessibile.
L'ingaggio del runnner Aaron Jones nella offseason ha portato ulteriore slancio al gioco di corsa che, nella scorsa stagione, non sempre aveva fatto bene. Se il quarterback Sam Darnold continuerà a dare il meglio di sé, i Vikings potranno dire la loro.