Fiorentina in scioltezza: batte 4-1 il Sivasspor e vola ai quarti di Conference League
Dopo l'1-0 della gara di andata, la Fiorentina si presenta con qualche novità nell'undici titolare per la delicata sfida sul campo Sivasspor, con l'obiettivo di centrare i quarti di finale di Conference League: a differenza della partita di Firenze non ci sono Igor, Cristiano Biraghi, Gaetano Castrovilli e Luka Jovic, dentro Nikola Milenkovic, Luca Ranieri, Rolando Mandragora e Arthur Cabral.
La prima mezz'ora è molto spezzettata, e lo spettacolo fatica a decollare anche a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco dello stadio turco.
La Fiorentina sembra tenere bene il campo, ma in maniera improvvisa subisce il gol del vantaggio dei padroni di casa, ad opera di Erdogan Yesilyurt (29): l'esterno offensivo del Sivasspor si inventa l'1-0 con una grande botta di destro da fuori area, dopo essere partito dall'out sinistro ed essere rientrato sul piede preferito.
Ma neanche dieci minuti dopo, appena prima dell'intervallo, i viola riescono a trovare la rete del pareggio grazie ad Arthur Cabral (24), che ha il merito di depositare il rete da pochi passi dopo una grande azione personale di Nico Gonzalez su cui c'è anche lo zampino di Giacomo Bonaventura.
La Fiorentina parte bene nella ripresa, nello specifico con Mandragora che costringe Vural ad un grande intervento.
Intorno alla mezz'ora è Jonathan Ikone a sfiorare il vantaggio con un tiro da fuori, deviato in calcio d'angolo non lontano dalla porta. Sugli sviluppi del corner Mandragora la pennella perfettamente per la testa di Nikola Milenkovic (25), che spedisce in rete lasciando di sasso il portiere del Sivasspor.
Dopo il giallo per Lucas Martinez Quarta, che diffidato salterà il prossimo match, la Fiorentina va vicina al 3-1 con Ikone, la cui azione personale viene salvata sulla linea da Vural dopo una sua stessa indecisione.
Al minuto 79 la Fiorentina trova il gol che sancisce la qualificazione grazie al goffo autogol di Dimitrios Goutas (28), che beffa il proprio portiere nel tentativo di appoggiargli il pallone con la testa.
Due minuti dopo i turchi rimangono pure in dieci uomini, a causa del rosso diretto sventolato dall'arbitro nei confronti di Hakan Arslan (34) per un brutto fallo ai danni di Mandragora.
Del neo entrato Gaetano Castrovilli (26), con un bel destro a giro, il gol del 4-1 viola all'89esimo.