Europa League: Siviglia in scioltezza, vincono Monaco e Shakhtar e solo pari per l'Ajax
Torna l'Europa League con i sedicesimi di finale. Nei match delle 19 non riesce a sbloccare il match l'Ajax, che ha rischiato anche di vedere festeggiare l'Union Berlino e che deve accontentarsi dello 0-0. Nell'altro incontro in contemporanea, sorride lo Shakhtar Donetsk che trova un importante successo contro i francesi del Rennes.
Nelle gare delle 21 invece, grandissima prova del Siviglia che come da tradizione in Europa si trasforma e batte con un netto 3-0 il PSV. Bene anche il Monaco, che vince una partita pazza con il Bayer Leverkusen con un gol in pieno recupero. E infine, sempre nei secondi finali, in Portogallo è arrivato il pari dello Sporting sul Midtjylland.
Bayer Leverkusen-Monaco
Cinque gol tra tedeschi e monegaschi, il primo su erroraccio del portiere del Bayer Lukas Hradecky (33), caricato forse fallosamente da Breel Embolo.
Nella ripresa i padroni di casa la ribaltano con i giovani Moussa Diaby (23) e Florian Wirtz (19), ma il Monaco non ci sta e opera il contro sorpasso trovano prima il pari con Krepin Diatta (23) e poi addirittura il gol del 2-3 finale, in pieno recupero con il gran gol di Axel Disasi (24).
Siviglia-PSV
Il solito Siviglia in versione europeo inizia il match con il PSV a rilento, e nel primo tempo soffre non poco gli olandesi. Però prima dell'intervallo la sblocca con il marocchino Youssef En Nesyri (25) e va all'intervallo in vantaggio.
Nella ripresa subentra Lucas Ocampos (28) e l'argentino dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo cambia il match in favore dei suoi: prima con un bellissimo gol e poi con l'assist altrettanto bello che regala a Nemanja Gudelj (31) la possibilità di blindare il match.
Siviglia anche fortunato in occasione del palo pieno preso dal PSV nel finale che avrebbe potuto riaprire il discorso qualificazione.
Sporting-Midtjylland
Tra Sporting e Midtjylland partita non eccezionale, soprattutto nel primo tempo molto bloccato da entrambe le parti.
I portoghesi la sbloccano ad inizio ripresa ma l'arbitro annulla per fuorigioco, e poi subiscono il gol ospite a causa di un erroraccio del portiere Adan, che sbaglia completamente il rinvio. A segnare è l'egiziano, appena entrato Emam Ashour (24).
Quando sembra fatta per i danesi ci pensa l'uruguaiano Sebastian Coates (32), che in mischia ribadisce in rete quando l'arbitro stava per fischiare la fine dell'incontro.
Ajax-Union Berlino
I ragazzi di John Heitinga iniziano bene il primo tempo e mettono sotto pressione i tedeschi soprattutto nella prima parte del primo tempo, ma è l'Union a sfiorare il vantaggio con Jerome Roussillon, che con un gran tiro di sinistro dal limite dell'aria mette paura agli olandesi prima di spegnersi alla destra di un immobile Geronimo Rulli.
I padroni di casa provano a scuotere il match e inseriscono subito un cambio offensivo dopo l'intervallo, Brian Brobbey al posto di Owen Wijndal. Me è l'Union a mettere in apprensione in un paio di occasioni il portiere avversario, soprattutto con un colpo di testa di Morten Thorsby.
Proprio l'ex Samp sblocca il risultato per i suoi dopo la mezz'ora, ma il vantaggio viene annullato per un tocco di mano.
Questa è l'ultima grande occasione del match, che rimane così sullo 0-0 rimandando tutto alla sfida di ritorno.
Shakhtar Donetsk-Rennes
A Varsavia, gli ucraini la sbloccano subito con Dmytro Kryskiv (22), bravo a ribadire in rete da pochi passi un tiro di Bogdan Mykhaylichenko parato dal portiere dei francesi dopo un buco clamoroso lasciato sull'out destro da Djed Spence.
Il Rennes imbottito di giovani va comunque vicinissimo al pari con il nuovo arrivo nel mercato di gennaio, Karl Toko Ekambi, il cui destro ravvicinato viene respinto alla grandissimo dal portiere dello Shakhtar Anatolii Trubin.
Ma è un'altra grave ingenuità dei francesi a regalare il 2-0 agli ucraini, con Artem Bondarenko (22) che realizza un calcio di rigore tirato col mancino e solamente toccato dall'esperto Steve Mandanda.
Nella ripresa Karl Toko Ekambi (30) però si vendica su Trubin e lo trafigge dimezzando così lo svantaggio. Lo Shakhtar ha un paio di palle gol anche nella ripresa, ma il risultato non si sblocca più fino al fischio finale.