Dopo il patteggiamento, la squalifica avrà validità fino al novembre 2023
Sono stati comminati venti mesi di squalifica a Simone Sabbioni (26), nuotatore azzurro. Questo il provvedimento della Procura nazionale antidoping volto a punire l'atleta a causa della violazione dell'articolo 2.4 del codice sportivo antidoping. Il riminese è reo di non essersi presentato a tre controlli antidoping. Dopo la prima condanna, il romano ha preferito patteggiare, ottenendo così una squalifica che durerà fino al 22 novembre 2023.
A seguito di questa condanna, tutti i risultati sportivi ottenuti da Sabbioni sono dunque stati annullati. Il classe '96, specialista nella categoria dorso, ha vinto in totale venti titoli italiani, mentre agli europei in vasca corta ha conquistato un argento e un bronzo.