Di Lorenzo festeggia il gol in Champions, Spalletti: "Non bisogna alleggerire la cazzimma"
Il Napoli vola sulle ali dell'entusiasmo e il traguardo quarti di finale, ormai, non è più solo un'ambizione. Dopo la vittoria per 2-0 contro l'Eintracht i partenopei sembrano una delle squadre più in forma della competizione, come ha confermato anche Luciano Spalletti in conferenza stampa: "La prestazione mi soddisfa molto perché fin dalla partenza abbiamo giocato con personalità, portando la partita dovevo volevamo portarla e gestendola bene. Non c’è da dire niente. Abbiamo fatto una grande partita. Avevamo la possibilità di fare probabilmente un gol in più che poteva farci comodo, ma va bene anche così. La squadra nel tentare di fare il terzo gol non doveva assolutamente perdere equilibrio e ha ragionato da squadra matura, per cui gli si fanno i complimenti" ha spiegato il tecnico degli azzurri. Spalletti, però, non vuole credere ancora ai quarti: "Per me è sempre 50 e 50. C’è da giocare una partita e basta un episodio per condizionarla. Serve il massimo dell’umiltà, la presunzione diventa un nemico e basta poco a questi livelli per ritrovarti fuori". "I complimenti determinano che si alleggerisca la cazzimma che bisogna avere. La squadra deve strare sempre sul pezzo, sempre determinata. Ogni volta che abbiamo alleggerito l'abbiamo pagata a caro prezzo. È bene rimanere sempre concentrati e determinati. Ai giocatori più si riesce a fargli avere un atteggiamento serio e professionale e più si guadagna" ha aggiunto.
L'allenatore ha poi motivato brevemente la sostituzione di Victor Osimhen (24): "Quando l'ho sostituito Osimhen voleva giocare ancora ma si toccava i flessori e mi è preso un po' di timore perchè se poi succede qualcosa... Simeone è una certezza però bisogna essere prudenti lo stesso".
A fargli eco anche Giovanni Di Lorenzo (29), che ai microfoni di Sky ha spiegato: "Era una partita difficile. All'inizio eravamo un po' contratti, loro erano chiusi dietro e dovevamo stare attenti alle ripartenze. Poi siamo usciti alla distanza con il nostro palleggio e le nostre qualità. Insomma è una bella vittoria". L'azzurro ha poi festeggiato anche la sua rete: "Segnare in Champions mi sembra un po' strano ma sono contento per la squadra. È un grande risultato in una partita importantissima con la giusta concentrazione. In campionato sappiamo che abbiamo una grandissima opportunità, una grandissima occasione. Ma sappiamo che mancano tante partite e nel calcio può succedere sempre di tutto, Abbiamo dimostrato che affrontiamo ogni partita come se fosse una finale e siamo un gruppo unito e serio. Quanto alla Champions entrare nei quarti di finale è il nostro primo obiettivo".
Tra i protagonisti della serata anche Hirving Lozano (27), che ha spiegato: "Abbiamo fatto un grande lavoro contro una squadra molto forte. All’inizio era complicato, ma abbiamo disputato una buona partita. Abbiamo fatto un grande lavoro contro una squadra molto forte. Miglior partita a Napoli? Sì, penso che questa sia stata una delle mie migliori partite col Napoli. Devo lavorare tanto, tantissimo, e dobbiamo farlo tutti insieme per andare avanti in questa direzione”.