Cosa fa adesso il ct Santos? I tre gol di Ramos e i dubbi da sciogliere in attacco
Gonçalo Ramos (21) si è distinto nella vittoria sulla Svizzera (6-1), che è valsa al Portogallo un biglietto per i quarti di finale della Coppa del Mondo 2022, segnando tre gol e fornendo un assist a Raphael Guerreiro. Dopo diverse assenze confermate, come quelle di Diogo Jota, Pedro Neto e Rafa, l'attaccante del Benfica si è guadagnato la fiducia della nazionale portoghese e sembra intenzionato a sfruttare al meglio le sue opportunità per continuare il suo eccellente inizio di stagione con il club, coronato da tanti gol e ottime prestazioni.
Cristiano Ronaldo (37) ha iniziato il torneo in Qatar senza un club, ma con la grande ambizione di rispondere ai suoi critici. Dopo una prima parte di stagione atipica a Manchester, la partita inaugurale, contro il Ghana, ha visto la vittoria del Portogallo (3-2) e un gol dell'attaccante, e tutto sembrava indirizzato verso un torneo brillante da parte del numero sette.
Tuttavia, quello è stato finora l'unico gol dell'ex Manchester United in quattro partite (tre delle quali da titolare), il che può essere giustificato dall'avversario che deve affrontare, ma anche dalla necessità di toccare il pallone anche fuori dall'area di rigore avversaria.
Prendendo come esempio il match contro la Corea del Sud, in cui Ronaldo è rimasto in campo per 65 minuti, possiamo notare che l'attaccante è stato coinvolto nel gioco decine di volte, ma raramente in zona centrale e ancor meno in luoghi vicini all'area avversaria. In confronto, Gonçalo Ramos, che ha giocato 74 minuti contro la Svizzera, è stato coinvolto meno spesso con i suoi compagni di squadra, ma in zone più vicine alla porta, e ha finito per regalare a Guerreiro la palla del momentaneo 4-0.
È chiaro, però, che l'influenza di Cristiano Ronaldo va ben oltre i gol che segna o non segna. Sebbene agisca come riferimento in fase d'attacco, con una maggiore presenza nell'area di rigore avversaria, i suoi movimenti tattici e associativi, spesso lontani dalla porta e con piccoli tocchi che possono sembrare irragionevoli al tifoso, contribuiscono a smantellare le difese avversarie e, salvo rare eccezioni, ad attirare due avversari che, preoccupandosi dell'attaccante, liberano spazi che altri possono occupare.
Gonçalo Ramos, nonostante la sua innegabile preponderanza offensiva, non si assume il ruolo di uomo d'area, ma costituisce una soluzione più mobile in attacco. È, in pratica, il primo difensore della squadra, per la pressione che esercita, e uno degli elementi di un fronte dinamico e coinvolgente, capace di cambiare le rotazioni di chi gli sta di fronte.
La reazione di Ronaldo alla sua sostituzione contro la Corea del Sud sembra aver influito sulle decisioni di Fernando Santos, che invece ha giustificato la scelta con la necessità di apportare "movimenti diversi" alla squadra.
Vero o no, Gonçalo Ramos ha risposto positivamente alla chiamata e ha segnato tre volte nella vittoria contro la Svizzera, registrando il triplo dei gol del capitano portoghese in un terzo esatto del tempo giocato (Ronaldo ha giocato 252 minuti, mentre Ramos ne ha giocati 84).
Il giovane attaccante, che ha trovato più spazio per muoversi rispetto a Ronaldo, che però dal canto suo ha effettuato più passaggi chiave ai compagni di squadra durante l'attuale edizione della competizione, ha naturalmente contribuito a questo risultato.
Da un lato, un cecchino, capace di attirare verso di sé e annullare i difensori che lo affrontano; dall'altro, un attaccante veloce e con tanta motivazione. In condizioni normali, entrambi sono in grado di segnare molti gol, ma ora spetterà a Fernando Santos decidere chi ha gli elementi migliori per battere la compatta difesa marocchina, che finora ha subito un solo gol in Coppa del Mondo.