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Tour de France, un mostruoso Pogacar si impone al Col de la Couillole e certifica il trionfo

Aggiornato
Pogacar esulta al traguardo
Pogacar esulta al traguardoAFP
Lo sloveno ha bruciato nel finale il suo rivale Vingegaard, ottenendo la sua quinta vittoria di tappa in questa edizione. Eguagliato Merckx con la doppietta Giro-Tour grazie a 11 tappe vinte tra le due competizioni.

 La 20esima tappa del Tour de France, che partiva da Nizza ed è finita al Col de la Couillole, ha visto il quinto trionfo di un maestoso Tadej Pogacar dopo un ultimo km di grande fatica nel quale non ha voluto regalare nulla al suo rivale Jonas Vingegaard, bruciato negli ultimi 200 metri con uno scatto strepitoso. Per lo sloveno è la quinta vittoria di tappa, a corollario di un'esibizione straordinaria durante tutta la competizione. Ora per lui manca solo la passerella di Parigi, nella quale eguaglierà Marco Pantani, capace di effettuare la doppietta Giro-Tour nel 1998. Pogacar ha anche raggiunto il mitico Eddy Merckx, che nel 1970 effettuò la sua prima doppietta imponendosi in 11 tappe tra le due competizioni.

Il tutto dopo gli ultimi 15 km  con una pendenza del 7,3% avevano visto gli outsider Carapaz e Mas venire gradualmente raggiunti da Vingegaard e Pogacar, i grandi duellanti di questa Grande Boucle. Gli ultimi due km hanno visto la maglia a pois e quella gialla imporsi alla distanza, con il solo ecuadoriano capace di tenere botta in un finale durissimo. Ma, alla fine, come in tutto il Tour 2024, a dominare è stato il balcanico, pronto ormai a ottenere il suo terzo titolo di campione della Grande Boucle. Un titolo da dominatore assoluto.