Parigi-Roubaix: il campione ironman Wurf in gara, poi mezza maratona defaticante
Ognuno sdi allena a modo suo. C'è persino chi partecipa alla Parigi-Roubaix, ben 256 chilometri massacranti sul pavé; poi, sceso dalla bicicletta, si concede una mezza maratona defaticante di 21 km. Il protagonista di questa che, per la maggior parte dei comuni mortali, è una vera e propria impresa si chiama Cameron Wurf. L'australiano ha postato sui social le immagini della corsa, scatenando le risposte meravigliate e i complimenti degli utenti. "Ora sono affamato", ha scritto scherzando il 39enne atleta. Alla Parigi-Roubaix non ha affatto sfigurato, piazzandosi 128mo a 22'44" dal vincitore Mathieu Van Der Poel.
Un tipo di allenamento un po' più impegnativo del solito. Wurf, infatti, è un campione di Ironman, una disciplina definita il triathlon per eccellenza e che consiste in una nuotata di 3,8 chilometri, una frazione in bicicletta di 180 chilometri e una maratona di 42,195 km nello stesso giorno. Wurf è stato un campione di canottaggio, collezionando anche la partecipazione ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004.
Un infortunio l'ha spinto poi a cimentarsi nel ciclismo, dove qui ha ottenuto risultati incoraggianti su pista e su strada, riuscendo ad avere un ingaggio come ciclista professionista e la partecipazione a due Giri d'Italia. Nel 2016 ha debuttato nel triathlon professionistico. Le sue pagine social sono molto attive. Nelle scorse settimane ha celebrato i suoi impegni sportivi: "Cinque continenti in cinque settimane", post commentato simpaticamente dalla moglie che lo accompagna spesso nelle sue imprese e gli ha raccomandato scherzando di "tornare a casa per educare tuo figlio".