Vingegaard dopo la caduta-choc resta in ospedale, contusione polmonare e pneumotorace,
Jonas Vingegaard, dopo la caduta-choc al Giro dei Paesi Baschi, resta in ospedale. Gli ulteriori accertamenti a cui è stato sottoposto il corridore danese hanno evidenziato anche uno pneumotorace e una contusione polmonare, oltre alle fratture della clavicola e delle costole già diagnosticate ieri.
"Un ulteriore esame ha rivelato che soffre anche di una contusione polmonare e di pneumotorace - il bollettino dei medici -. Le sue condizioni sono stabili e ha riposato bene la notte. Rimane in ospedale".
Ieri, dopo la sua caduta, il 27enne due volte vincitore è stato messo in sicurezza, sdraiato su un fianco al ciglio della strada e con un tutore per il collo, prima di essere caricato sull'ambulanza in barella. La contusione polmonare è una lesione senza perforazione dei polmoni, che si verifica a seguito di un grave trauma al torace.
Nella maxi caduta sono rimasti coinvolti otto corridori: oltre a Vingegaard, l'altro ad aver riportato i maggiori danni (frattura della clavicola e scapola destra) è stato il belga Remco Evenepoel. Per i due campioni l'obiettivo principale della stagione è il Tour e a tre mesi dal via la Grande Boucle ora è a rischio.