Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Christophe Laporte campione europeo, azzurri sfortunati coinvolti in una caduta di gruppo

Sébastien Gente
Christophe Laporte è stato splendido oggi.
Christophe Laporte è stato splendido oggi.Profimédia
Incredibile prestazione di Christophe Laporte, che ha battuto i favoriti in uno splendido finale e ha conquistato il titolo europeo, chiudendo degnamente la competizione per la squadra francese.

I Campionati europei di ciclismo su strada si concludono oggi nei Paesi Bassi, con la gara maschile su strada come evento principale. Il grande favorito era senza dubbio Wout Van Aert, leader di una squadra belga forte.

Tuttavia, la fuga di giornata è stata sorprendente. Comprendeva il neo-campione europeo a cronometro Joshua Tarling e il suo secondo classificato Stefan Bisseger, accompagnati da Rory Townsend, Norman Vahtra e Mathias Vacek. Grandi corridori che si sono dovuti arrendere a 30 km dall'arrivo.

Il Belgio e l'Italia hanno cercato di creare un primo distacco a due giri dalla fine. È stato allora che una caduta ha cambiato gli equilibri con un gruppo di dieci che sembrava destinato alla vittoria: Laporte con Sandy Dujardin, Wout Van Aert, Arnaud de Lie, Andreas Kron, Mads Pedersen, Olav Kooij, Mike Teunissen, Rasmus Tiller e John Degenkolb.

L'ultima salita ha deciso il destino della corsa. Arnaud de Lie è salito sui pedali e si è sacrificato per Wout Van Aert, che aveva solo Olav Kooij a ruota. Il trio ha chiuso il gap su Laporte, poi Van Aert, ancora affiancato da Kooij, ha sferrato il suo attacco e ha finalmente raggiunto il francese, ma quest'ultimo ha impresso un'accelerazione finale vincendo il titolo.

Italia sfortunata

Gara sfortunata per l'Italia: dopo 80 km di corsa una caduta in gruppo ha visto coinvolti Filippo Ganna, Andrea Pasqualon e Matteo Sobrero. Gli azzurri sono rientrati in gruppo con un grande sforzo, ma un'altra caduta ha compromesso la gara di Ganna e Matteo Trentin (alla fine migliore degli italiani, 14/o), i più papabili per un attacco finale.

"Eravamo carichi per fare una buona prova - le paorle nel post gara di Ganna -, ma abbiamo avuto sfortuna. I miei compagni di squadra hanno lavorato duramente per riportarmi nelle prime posizioni e siamo entrati bene nel circuito, ma la seconda caduta ha compromesso la possibilità di un bel risultato. Ci rifaremo alla prossima occasione".