China Open: Jannik Sinner pronto al debutto, Fognini subito eliminato nel match di qualificazione
Inizierà contro Nicolas Jarry il cammino di Jannik Sinner all'ATP 500 di Pechino, dal 26 settembre al 2 ottobre. Il China Open - lì dove un anno fa è iniziata l'ascesa dell'azzurro - segnerà il ritorno in campo dell'altoatesino dopo il trionfo agli US Open.
Il n. 1 al mondo debutterà contro il cileno, oggi n. 28 al mondo e reduce dai quarti di finale a Chengdu. Sinner ha "evitato" Alcaraz e Medvedev che potrebbe incrociare soltanto in finale.
Tra le teste di serie c'è anche Lorenzo Musetti: n. 6 del seeding, il carrarino attende un qualificato. Poi il possibile quarto con Rublev e l'ipotetica semifinale con Sinner. In tabellone, inoltre, Flavio Cobolli (esordio contro Bublik) e Lorenzo Sonego (1° turno con Mannarino).
Fognini subito out
Nulla da fare per Fabio Fognini, l'unico italiano in gara nelle qualificazioni del "China Open" sul cemento dell'Olympic Green Tennis Center (ATP 500 - montepremi $3.720.165) di Pechino, combined con un WTA 1000.
Il 37enne di Arma di Taggia, n.80 ATP, è stato battuto in rimonta per 3-6 6-2 6-3, dopo quasi due ore e un quarto di lotta, dal francese Arthur Rinderknech, n.60 del ranking e quarta testa di serie delle "quali", che si è così preso la rivincita per la sconfitta rimediata dal ligure al primo turno sulla terra rossa di Monte-Carlo nel 2022.
Il 29enne di Gassin si giocherà un posto nel main draw contro il teenager ceco Jakub Mensik, n.66 del ranking.