Champions League: Benfica a valanga, vincono City e Chelsea, pareggia il Borussia Dortmund
Manchester City - Siviglia 3-1
Il City conquista la sua quarta vittoria consecutiva in Champions League contro il Siviglia, che accede all’Europa League. Ampi turnover da una parte e dall’altra, e così sono le seconde linee a cercare gloria. Ci prova prima l’under 21 inglese di City, Cole Palmer, con un gran tiro di poco fuori, mentre gli ospiti ribattono con Rafa Mir. Ancora Citizen vicini alla rete con Lewis che prende il palo, poi Gundogan dopo uno scambio con Foden manda di poco fuori. Pochi minuti dopo il Siviglia va a sorpresa in vantaggio con Mir, che al 31’ sfrutta bene di testa un calcio d’angolo di Isco. Nella ripresa è Lewis, servito da Juliàn Alvarez a pareggiare i conti con un tiro a giro sul primo palo. La partita sembra avviata verso il pareggio, quando De Bruyne al 73’ inventa una giocata per Alvarez che spedisce in rete. Dieci minuti dopo Mahrez completa l’opera con una bella conclusione sotto il sette.
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FC Copenaghen - Borussia Dortmund 1-1
Il Copenaghen con zero gol all’attivo nel girone salva la faccia con un buon pareggio casalingo contro il Borussia Dortmund. Al Parken Stadium i danesi iniziano bene, incitati dai loro tifosi, ma sono gelati dal tiro al volo di Thorgen Hazard su cross di Felix Passiack che infila Kamil Grabara. Il Copenaghen non dispera e continua ad attaccare per trovare il primo gol in questa competizione: ci riesce con Hakon Arnar Haraldsson che sfrutta un bel filtrante di Viktor Claesson e spedisce in rete. Il risultato non si sbloccherà più nonostante i tentativi di Donyell Malen e Moukoko. I danesi escono a testa alta restando imbattuti in casa.
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Maccabi Haifa – Benfica 1-6
Clamoroso Benfica, seppellisce sotto 6 gol l’Haifa a casa sua e passa come prima del Gruppo H scavalcando il PSG. Goncalo Ramos porta in vantaggio i lusitani al 20’ ma dopo sei minuti Tjaronn Chery realizza il rigore che regala il pareggio agli israeliani. L’illusione dura un tempo ma il divario tecnico e di gioco tra le due squadre è abissale e così nella ripresa il Benfica riconquista prima il vantaggio con Petar Musa al 59’, dieci minuti dopo è Grimaldo a spegnere le speranze dei padroni di casa, al 73’ Rafa Silva firma il 4-1, all’88 Henrique Araujo segna il 5-1. Il Benfica ci crede e continua a pressare, e così arriva il miracolo: Joao Mario, straordinaria la sua stagione, firma il 6-1 al 92’ che permette ai lusitani di scavalcare per differenza reti il PSG e volare agli ottavi da prima del girone.
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Chelsea – Dinamo Zagabria 2-1
Il Chelsea legittima il primo posto nel gruppo con una vittoria di misura sulla Dinamo Zagabria. La rete del vantaggio definitivo è firmata da Zakaria, l’ex juventino arrivato un po’ a sorpresa in prestito ai londinesi a fine mercato estivo. Una partita che non inizia bene per il Chelsea perché è Petkovic a portare in vantaggio gli ospiti di testa, ma la squadra di Potter si riversa in attacco e trova il pareggio con Sterling, prima che Zakaria ben appostato in area le regali il vantaggio. I croati provano a pareggiare con Ivanusec prima e Sutalo poi, mentre il Chelsea risponde con tiro di Aubameyang che scheggia la traversa, ma il punteggio non cambierà più. Chelsea che passa agli ottavi e Dinamo Zagabria fuori dalle coppe.