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Calendario ciclismo 2023: con le Strade Bianche si comincia a fare sul serio

Raffaele R. Riverso
Tadej Pogaçar, vincitore delle Strade Bianche 2022
Tadej Pogaçar, vincitore delle Strade Bianche 2022Profimedia
La classica dello sterrato, con arrivo in piazza del Campo a Siena e in programma per sabato prossimo, segna l'inizio di una stagione che, visto quanto successo durante tutto il mese di febbraio, si annuncia spettacolare su tutti i fronti: dalle classiche alle corse a tappe.

Alla prova di forza di Tadej Pogaçar in Andalusia è seguita la risposta di Jonas Vingegaard in Galizia e di Remco Evenepoel negli Emirati. E dire che sino a qualche tempo fa, i primi mesi dell'anno venivano snobbati non solo dai campionissimi, ma anche dai ciclisti di prima fascia.

E, invece, no. Ora si comincia subito e lo si fa per vincere, per dimostrare di essere il più forte. Rivalità - e tra queste annoveriamo quella splendida che Wout van Aert e Mathieu Van der Poel dal fango del ciclocross porteranno sull'asfalto - che stanno contribuendo a restituire al ciclismo e, soprattutto, ai suoi tifosi l'entusiasmo che, durante gli anni bui del doping, era venuto scemando.

Il nuovo ciclismo, tra l'altro, ha portato alla ribalta tutta una serie di campioncini che hanno mandato in frantumi uno degli ultimi stereotipi del mondo delle due ruote, quello che vedeva i ventenni come semplici apprendisti in attesa di arrivare alla piena maturazione alla trentina. 

I cinquanta trionfi ottenuti ad appena 24 anni da Pogaçar sono, invece, lì a dimostrare che il ciclismo ha il suo nuovo cannibale. Tuttavia, anche lui è già stato costretto a cedere il passo a un ciclista che ha appena superato il quarto di secolo, Vingegaard, vincitore dell'ultimo Tour de France.

Insomma, gli ingredienti per una stagione ancor più spettacolare di quella registrata l'anno scorso ci sono tutti. E dopo l'antipasto di febbraio, il mese di marzo parte subito alla grande, con una delle gare più emozionati, le Strade Bianche.

Nonostante i forfait di Pogaçar, vincitore nel 2022, e di Van Aert, la classica dello sterrato, in programma sabato prossimi, si annuncia avvincente. I favori dei pronostici vanno, senza dubbio a Van der Poel che, tuttavia, dovrà guardarsi le spalle, tra gli altri, da Tom Pidcock, Pello Bilbao, Aleksandr Vlasov, Matej Mohoric e Rubén Guerreiro.

In Toscana ci sarà anche Julian Alaphilippe che rimarrà qualche giorno in più in Italia per presentarsi, proprio come Pogaçar, ai nastri di partenza del primo Monumento stagionale, la Milano-Sanremo, in programma il prossimo 18 marzo.

Subito dopo prenderanno il via sia la Parigi-Nizza, che registrerà la prima tenzone tra Pogaçar e Vingegaar, che la Tirreno-Adriatico, dove si farà rivedere Van Aert dopo i problemi di salute che lo hanno costretto a rinunciare alle Strade Bianche.

Per rivedere in competizioni di un certo livello Remco Evenepoel e Primoz Roglic bisognerà, invece, aspettare a fine marzo, quando entrambi prenderanno parte alla Volta a Catalunya, in programma tra il 20 e il 26 di marzo.

Ecco il calendario delle principali corse del 2023:

Marzo

4 - Strade Bianche

Dal 5 al 12 - Parigi-Nizza

Dal 6 al 12 - Tirreno-Adriatico

15 - Milano-Torino

18 - Milano-Sanremo

Dal 20 al 26 - Volta a Catalunya

Aprile

2 - Giro delle Fiandre

Dal 3 all'8 aprile - Vuelta al País Vasco

9 - Parigi-Roubaix

16 - Amstel Gold Race

19 - Freccia Vallone

23 - Liegi-Bastogne-Liegi

Dal 25 al 30 - Giro di Romandia

Maggio

Dal 6 al 28 - Giro d'Italia

Giugno

Dal 4 all'11 - Critérium du Dauphiné

Dall'11 al 18 - Giro della Svizzera

Luglio

Dall'1 al 23 - Tour de France

29 - Classica di San Sebastián

Agosto

Dal 5 al 13 - Mondiali (Glasgow 2023)

Dal 9 al 20 - Volta a Portugal

Dal 26 agosto al 17 settembre - Vuelta a España

Settembre

Dal 3 al 10 - Giro della Gran Bretagna

Ottobre

7 - II giro della Lombardia