Vincitore: Cristiano Ronaldo
Sono ben 132 i gol di Cristiano Ronaldo con la maglia della sua nazionale. Gli ultimi due sono arrivati nel weekend appena terminato, dove i lusitani hanno ottenuto due trionfi e messo un'ipoteca seria sulla qualificazione alla seguente fase della Nations League.
Ieri, il capitano del Portogallo è andato in gol nel finale contro la Scozia, che è diventata inoltre la 48esima nazionale alla quale ha segnato. Due giorni prima contro la Croazia, l'attuale attaccante dell'Al-Nassr aveva anche festeggiato il traguardo del 900esimo gol in tutte le competizioni in carriera.
Vinto: Columbus Crew
Nella MLS c'è sempre spazio per qualche avvenimento sorprendente. E nel weekend appena terminato, nel quale la Nations League europea ha bloccato i campionati continentali, è dagli Stati Uniti che arriva un risultato sorprendente. Il Columbus Crew era sullo 0-0 contro i Seattle Sounders, finché il portiere Abraham Romero non è stato espulso prima dell'intervallo. Senza un sostituto in panchina, l'allenatore della squadra di casa ha così dovuto schierare in porta il difensore Sean Zawadzki. E il punteggio finale è stato di 0-4, con Zawadzki che è stato perforato quattro volte in 25 minuti.
Vincitore: San Marino
Il trionfo per 1-0 sul Liechtenstein è stato storico in quanto ha rappresentato la prima vittoria di della nazionale celeste negli ultimi 20 anni. Un evento arrivato sempre contro la rappresentativa del Liechtenstein, e sempre per 1-0. Un 5 settembre che è dunque passato alla storia per il piccolo paese sito nel Nord Italia, e che vedrà il nome di Nicko Sensoli riecheggiare nell'eternità per quanto ottenuto. Anche perché, ricordiamo, parliamo della nazionale in fondo alla classifica FIFA.
Vinto: Svizzera
Dopo un Europeo coi fiocchi, nel quale ha dato una lezione all'Italia agli ottavi di finale ed è stata eliminata ai quarti dalla finalista Inghilterra solo ai calci di rigore, la Nati è crollata in questo inizio di Nations League. Per la squadra di Yakin sono arrivate infatti due sconfitte di seguito. La prima, in casa della Danimarca, aveva già messo in allerta l'ambiente, complici anche le due espulsioni, che avevano palesato un certo nervosismo. La debacle casalinga di ieri sera (1-4) contro una Spagna in dieci uomini per oltre 70 minuti ha confermato la pessima partenza degli elvetici.
