Nations League, un acuto di Tonali regala all'Italia la vittoria e il passaggio dei gironi
È scesa in campo con voglia di sperimentare ma anche di mettere a sicuro la qualificazione, l'Italia di Luciano Spalletti. Il commissario tecnico azzurro ha puntato dall'inizio sul fosforo di Rovella in regia e sugli inserimenti di Barella dietro Retegui, unica punta designata. E l'accelerazione è arrivata dopo appena 11 minuti, quando proprio il sardo dell'Inter dialogava bene con Di Lorenzo, il cui inserimento culminava in un cross basso trasformato in gol da Tonali.
Un ritorno di fiamma importante quello del tecnico del Newcastle, che ruggiva con un'incursione senza palla che è quello che l'allenatore azzurro gli ha sempre chiesto. E ha ottenuto col massimo dei risultati. La buona uscita palla al piedi da parte degli azzurri si sposava piuttosto bene con il lavoro incessanti degli incursori. Perché oltre all'ex milanista in campo c'era anche un vispo Frattesi, autore di una bella iniziativa alla fine del primo tempo alla fine della quale lo stesso Tonali veniva schermato prima di calciare verso la porta. A generare l'azione, un esterno di Barella per un altrettanto propositivo Cambiaso.
Il Belgio, scottato da una prima parte poco decisa, ha cercato la reazione nella seguente metà. Un pressing più alto e dinamico è stato messo in atto dagli uomini di Domenico Tedesco. La prima scossa ha provato a darla il centrale Debast, la cui conclusione da trenta metri è stata però facilmente bloccata da Donnarumma. Ed era una scossa importante, perché un minuto dopo ci provava Trossard da più vicino, con il pallone che sibilava fuori di mezzo metro. Sul susseguente contropiede innescato da Frattesi Retegui si vedeva negare il raddoppio da un reattivo Casteels. E il corner successivo vedeva sviluppare un'altra occasione per gli azzurri, con il centravanti a fare da ponte per un inserimento di Di Lorenzo, che però non si concretizzava. Tutto in quattro minuti condensati di andirivieni.
Poi, toccava al capitano azzurro diventare protagonista, con due parate decisive prima su Trossard e poi sullo scattante Openda. Il tutto mentre Lukaku si mostrava più impacciato del solito, tra stop sbagliati e un colpo di testa angolato di troppo. Nel finale, l'assalto vedeva Faes colpire il palo con la nuca. Spalletti chiedeva ai suoi di serrare le fila, mentre Kean, entrato per gli ultimi 20', non riusciva a incidere nelle contro fughe. La sofferenza finale, pero, finiva lì. E per gli azzurri arrivava una vittoria all'italiana, firmata dagli ex milanisti Tonali e Donnarumma. Una vittoria che significa qualificazione al prossimo turno.