League A
Bosnia-Germania 1-2
La Germania di Julian Nagelsmann si è abbattuta sulla Bosnia, dominando la gara e vincendo con un 1-2, uno score che non fa fede a ciò che si è visto in campo.
Match già chiuso nella prima frazione, dove Deniz Undav ha siglato una doppietta in sei minuti, aprendo le marcature al 30' e raddoppiando al 36'.
Nella seconda frazione, i tedeschi hanno ripreso nuovamente in mano l'incontro, producendo tante occasioni e andando più volte vicini al gol. Oltre alle tante chance avute, gli ospiti si sono visti annullare due reti, venendo poi beffati dagli avversari con il gol di Edin Dzeko al 70', capace di rimettere in carreggiata la sua Bosnia riducendo lo svantaggio.
Gli ospiti hanno però mostrato la loro grande qualità e forza, rimanendo comunque in netto controllo e conquistando la seconda vittoria su tre partite giocate.
Ungheria-Olanda 1-1
Buonissima partita dell'Ungheria che, seppur in modalità ultra difensiva, ha saputo domare l'Olanda sfiorando la vittoria.
Nella prima frazione gli Oranje si sono fatti sorprendere dall'organizzazione dell'italiano Marco Rossi, storico manager dell'Ungheria capace di imprese nel corso degli ultimi anni da CT. Con un gol di Roland Sallai, siglato al 32' sull'assist di Zsolt Nagy, i padroni di casa hanno fatto esplodere di gioia i tifosi presenti, andando al riposo in vantaggio per 1-0.
La formazione di casa ha resisito bene agli attacchi olandesi, tenendo loro testa con un assetto super difensivo difficile da superare. Nonostante lo schieramento perfetto degli ungheresi e l'espulsione di Van Dijk al 79' (il centrale salterà il big match contro la Germania), i giocatori in tenuta blu e arancio hanno pareggiato con Denzel Dumfries, autore del gol dell'1-1 tanto voluto e cercato con insistenza.
League B
Repubblica Ceca-Albania 2-0
La Repubblica Ceca ha beneficiato di un avvio sprint, sorprendendo l'Albania e siglando l'1-0 con Tomas Chory dopo solo 3'. Gli ospiti, oltre a partire male, hanno giocato una partita ampiamente insufficiente, trovando pochi spazi nella difesa avversaria e dimostrandosi incapace di rimettere in parità l'incontro.
Dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa in termini di gioco e statistiche, l'attaccante dello Slavia Praga ha raddoppiato il vantaggio con il suo secondo gol, arrivato al 63' sull'assist al bacio di Vladimir Coufal. Ko totale per gli albanesi, rimasti a guardare per tutto l'incontro e protagonisti di soli due tiri (innocui) verso la porta difesa da Matej Kovar.
Ucraina-Georgia 1-0
All'Ucraina è bastato un lampo della sua stella, Mykhailo Mudryk, poco utilizzato nel Chelsea di Enzo Maresca ma perno centrale nell'Ucraina, di cui è il leader tecnico.
Il giocatore dei Blues ha illuminato contro la formazione di Kvaratskhelia, trovando il gol del vantaggio al 35' e permettendo ai suoi compagni di giocare con più tranquillità l'incontro.
Gli avversari, anche se protagonisti di una buona gara ricca di occasioni e tiri, non sono riusciti a superare Anatoliy Trubin, protagonista di un clean sheet che regala ai suoi la prima vittoria nel Gruppo 1 di Nations League.
Turchia-Montenegro 1-0
La Turchia ha dominato in lungo e in largo per tutto l'incontro, faticando a gonfiare la rete nel primo tempo e trovando la prima e unica gioia del match al 69'. Il Montenegro ha dovuto subire gli attacchi avversari, provando a difendersi con grinta ma venendo bucato da Irfan Kahveci, autore del gol dell'1-0, decisivo per la vittoria dei turchi.
Questi ultimi, grazie al risultato maturato, salgono a 7 punti al primo posto in classifica, tenendo gli avversari odierni fermi a quota zero e all'ultimo posto nel girone.
Islanda-Galles 2-2
Una partita a due volti per il Galles, travolgente nella prima frazione e sottomesso nella seconda parte di gara. La formazione guidata dall'ex Liverpool, Craig Bellamy, ha trovato con facilità due gol nei primi 30' di gioco, siglati dai giocatori di Tottenham e Fulham, ovvero Brennan Johnson (11') e Harry Wilson (29').
Nei secondi 45', però, gli ospiti si sono fatti calpestare dall'Islanda, protagonista di una rimonta coraggiosa nel giro di 3'. Questo è il tempo che è bastato ai padroni di casa per rimettere sul 2-2 l'incontro: distanze accorciate da Logi Tomasson al 69' e match tornato in parità con lo sfortunato autogol di Danny Ward al 72'.
League C
Slovacchia-Svezia 2-2
Sembrava tutto facile per la Svezia, autore di una prima mezz'ora da urlo e protagonista di due gol in 7', siglati da Yasin Ayari (25') e Ken Sema (32').
La Slovacchia, però, ha saputo rialzare la testa, accorciando le distanze al 44' con David Strelec. L'ex Spezia, successivamente, ha rimesso l'incontro in parità siglando una doppietta fondamentale, al 72', capace di far tremare le gambe agli avversari, scossi dalla rimonta dei padroni di casa e incapaci di riportarsi in avanti e di far segnare il bomber fin qui implacabile, Victor Gyokeres.
Estonia-Azerbaigian 3-1
Nonostante l'equilibrio totale nel match, l'Estonia è riuscita a conquistare non solo una vittoria importante, ma anche i primi tre punti della competizione.
Contro l'Azerbaigian, altra squadra che arrivava a questo incontro a secco di punti dopo le prime due giornate, i padroni di casa hanno aperto le marcature alla mezz'ora di gioco con Ioan Yakovlev, facendosi poi riprendere al 46' da Toral Bayramov, freddo dagli 11 metri sul rigore procurato con caparbietà dagli ospiti. Neanche il tempo di rimettere la sfera al centro del campo e, con aggressività, l'Estonia si è riportata in avanti trovando il gol del 2-1, al 47', con Vlasiy Sinyavskiy.
Nella ripresa, poi, il CT Jurgen Henn ha optato per alcuni cambi che hanno fatto la differenza e, con le forze fresche messe in campo, ha potuto gioire al terzo gol realizzato dai suoi giocatori: gol di Rocco Robert Shein al 71', il quale ha spezzato le gambe agli avversari, incapaci nel finale di reagire e di rimettere la gara in discussione. L'Estonia, con il 3-1 di questa sera, ha ritrovato una vittoria in competizioni ufficiali che mancava dal settembre 2022.