Nations League, ci saranno appena 2.000 tifosi ad assistere al match tra Israele e Italia
Per la seconda partita della Nations League, Italia e Israele si sfideranno in uno stadio la cui capienza è praticamente quella di un impianto di Serie C, se non addirittura inferiore. La Bozsik Arena di Budapest, che può ospitare fino a 8.000 persone, è infatti la casa della nazionale allenata da Ben Shimon, che non può gareggiare tra i suoi confini per questioni politiche.
Dopo aver giocato a Debrecen, località sempre sita in Ungheria, stasera Israele disputerà l'incontro da padrona di casa nella capitale dello stadio magiaro, in quello stadio in cui l'anfitrione è l'Honved. Un impianto, quello dedicato a uno storico calciatore ungherese dell'epoca d'oro, ossia quella degli anni '50, che nonostante le pretese di grandeur del governo locale e della proprietà dell'Honved non è riuscito ad arrivare neanche ai 9.000 posti a sedere previsti, 900 dei quali dovevano essere VIP.
L'unica certezza è che stasera, proprio per ragioni di sicurezza, lo spazio riservato ai supporter sarà davvero poco, con solamente 2.000 persone abilitate a entrare per godere dello spettacolo. 400 di questi saranno tifosi azzurri, che rappresenteranno dunque un quinto degli spettatori presenti. Qualcosa di molto raro in questi palcoscenici, specialmente per i calciatori allenati da Luciano Spalletti, abituati a ben altri prosceni.