Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

La Spagna affronta un doppio appuntamento internazionale con la spina dorsale in infermeria

Alvaro Morata, con la Spagna
Alvaro Morata, con la SpagnaRFEF
La nazionale iberica affronterà Danimarca e Serbia senza una serie di calciatori importanti, fuori per infortunio

La sfida per l'allenatore della Spagna Luis de la Fuente sarà quella di mettere insieme una squadra che possa sostituire la spina dorsale della squadra che ha vinto Euro 2024. Così ha fatto capire il commissario tecnico iberico prima dello scontro di stasera con la Danimarca: "Ci aspetta una partita importante contro dei rivali che hanno iniziato molto bene, e avremo bisogno della nostra versione migliore per superarli". 

La nazionale campione d'Europa e campione in carica di questa Nations League,  è stata falcidiata dagli infortuni. Tra le ultime defezioni quella di Nico Williams, andato via dal ritiro per problemi fisici ed è stato sostituito da Sergio Gomez della Real Sociedad. Giovedì è stato annunciato che anche l'attaccante del Villarreal Yeremi Pino è stato escluso dalla squadra per infortunio.

A ciò si aggiungono le assenze a lungo termine del centrocampista del Manchester City Rodri, una pietra miliare della squadra, che si è rotto i legamenti e non giocherà per il resto della stagione, e del difensore del Real Madrid Dani Carvajal, che si è infortunato sabato scorso e ha anche detto addio alla stagione con un grave infortunio al ginocchio.

Saranno assenti anche i giocatori del Barcellona Dani Olmo e Ferran Torres, entrambi fuori per infortuni muscolari, e il difensore dell'Atletico Madrid Robin Le Normand, che ha subito un trauma cranico. Il portiere dell'Athletic Bilbao Unai Simón, invece, sta ancora recuperando dopo l'intervento al polso subito a luglio.

"Gli infortuni sono la parte più brutta di questa professione. La controparte è offerta dall'opportunità che hanno gli altri giocatori di dimostrare di essere al massimo livello. Siamo tranquilli, non ci mancherà nessuno perché chi giocherà lo farà bene", ha affermato il tecnico iberico.

La partita di stasera
La partita di staseraFlashscore

L'altra faccia della medaglia è rappresentata dal ritorno dell'attaccante e capitano del Milan Alvaro Morata e del centrocampista dell'Arsenal Mikel Merino, due giocatori che non hanno fatto parte della lista precedente sempre per infortunio.

"Nella mia testa l'Europeo era il mio ultimo torneo, ma i miei compagni di squadra e l'allenatore mi hanno chiesto di continuare, che ero importante per il gruppo ed eccomi qui. Quando ti senti importante sei felice e io lo sono, con la forza e la voglia di godermi quello che mi resta", ha detto l'attaccante del Milan in conferenza stampa.

Dopo aver confermato l'assenza di Ferran Torres, De la Fuente ha deciso di convocare l'ala Bryan Zaragoza (Osasuna) e l'attaccante Bryan Gil (Girona), anche se quest'ultimo ha dovuto anch'egli lasciare il ritiro per un fastidio fisico.

De La Fuente ha poi concluso così parlando alla radio Cadena Ser: "Questi infortuni vengono dalle troppe partite, che vedono i giocatori andare al limite, con una richiesta sempre maggiore e con poco recupero ... E le nazionali sono vittime di questa situazione".