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Frattesi: "Ci sono nazionali più forti di noi, il nostro spirito italiano fa la differenza"

Aggiornato
Davide Frattesi contro il Belgio
Davide Frattesi contro il BelgioFederico Proietti / Federico Proietti / DPPI via AFP
L'azzurro: "Con Israele sarà una gara tosta, vogliamo restare in testa al girone", poi difende il compagno Pellegrini: "Bisogna tenerselo stretto"

''Ci sono, e ci sono sempre state, nazionali tecnicamente più forti di noi ma quello che riconoscono all'estero, e che fa la differenza e ci contraddistingue. è lo spirito italiano, restiamo sempre attaccati alle partite e lo abbiamo dimostrato anche giovedì quando siamo rimasti in 10 contro il Belgio''. Così Davide Frattesi dal raduno azzurro di Coverciano, dove con i compagni sta preparando la gara di lunedì a Udine contro Israele battuto a settembre per 2-1 sul neutro di Budapest.

"La partita di lunedì è importantissima - ha continuato il giocatore dell'Inter - Vogliamo restare in testa al girone confidando poi che Francia e Belgio si annullino a vicenda. Ci aspetta una sfida tosta, Israele è una buona squadra con giocatori interessanti. All'andata abbiamo subito un gol evitabile, dobbiamo migliorare nella gestione del risultato''.

Le ultime partite giocate dall'Italia
Le ultime partite giocate dall'ItaliaFlashscore

Poi qualche considerazione sul recente passato con l'Italia: "Ciò che ci è un po' mancato nella spedizione dell'Europeo è stato il divertimento in campo che s'è visto col Belgio - ha detto Frattesi -. Trascorrere tanti giorni in un ambiente non gioioso e simpatico come c'è ora ha influito sul rendimento di tutti i giocatori. Lì c'era troppa pressione, sia all'esterno che all'interno. Alla fine ce la siamo messa pure da soli, non è stata una spedizione così divertente".

''Bisogna tenersi stretto un capitano come Pellegrini"

Davide Frattesi ha dedicato un pensiero al collega di Nazionale espulso giovedì sera nel corso di Italia-Belgio di Nations League e protagonista di un momento complicato nella Roma e con la tifoseria: ''Mi dispiace davvero molto per Lorenzo - ha proseguito il centrocampista dell'Inter e della Nazionale parlando a Coverciano - Io seguo guardo le gare della squadra giallorossa, quando lui viene qui sembra un altro rispetto a Roma". 

"L'altra sera contro il Belgio l'ho visto davvero bene. Secondo me lui è un capitano equilibrato che pensa anche agli altri. Va tenuto stretto. Inoltre, lo ripeto, è un giocatore forte, due anni fa fece una stagione straordinaria, però se sei fischiato non è facile giocare, specie in uno stadio come l'Olimpico. Spero veramente che riesca ad uscire da questa situazione''.