Sarri: "Siamo durati tre o quattro minuti, nella sconfitta anche molti demeriti nostri"
Maurizio Sarri non riesce a nascondere la delusione dopo il netto 3-0 che la sua Lazio ha rimediato contro l'Inter, e commenta sinceramente ai microfoni di Mediaset: "Siamo durati tre o quattro minuti. La differenza tra noi e loro esiste, i meriti dell'avversario non vanno sottovalutati, ma la differenza non è quella vista stasera. In questa sconfitta ci sono anche molti demeriti nostri".
A voler dare una spiegazione a questo crollo, il tecnico di origini toscane risponde: "Purtroppo viviamo spesso di alti e bassi. Mi dà fastidio perdere così. L'Inter ha tanta qualità, probabilmente il centrocampo più forte d'Europa, diamo i meriti a loro ma prendiamoci anche i nostri demeriti che sono piuttosto evidenti".
Il k.o. ha infastidito in primis lo stesso Sarri, e non tanto il patron Lotito: "No, non era assolutamente arrabbiato. Era deluso come me. Abbiamo fatto una brutta figura di fronte a una vasta platea televisiva. La pensa come me, si può perdere con l'Inter ma non così".
Alla domanda su cosa non avesse funzionato, l'ex Empoli, Napoli, Juventus e Chelsea ha replicato: "Dal campo ho avuto la sensazione che eravamo in ritardo su tutto. Ho visto una squadra impaurita nella fase iniziale della partita, timorosa nell'uscire dietro, molli nella fase difensiva, abbiamo coperto poco la palla. Questi mancati scivolamenti ci hanno messo in una difficoltà atroce. O siamo impauriti o siamo molli mentalmente".
Adesso la Lazio deve reagire in campionato: "In tutte le esperienze negative ci sono degli insegnamenti. Se guardiamo i singoli siamo nettamente inferiori all'Inter, ma se vogliamo competere con queste squadre dobbiamo fare qualcosa in più a livello tattico e di determinazione".