Marotta sulla lotta scudetto: "Agguerrita come non lo era da tempo. La battuta di Allegri? Risponderemo"
Beppe Marotta ha ha parlato alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro il Napoli ai microfoni di Rai Sport: "La lotta scudetto sarà agguerrita, come non lo era da diversi anni. Noi siamo l’Inter e non possiamo nasconderci, vogliamo essere protagonisti e sappiamo di poter competere per il traguardo conclusivo. Dobbiamo farlo nel migliore dei modi con autostima, consapevolezza e rispetto. La sfida tra Lecce e Juve? Il risultato non ci condizionerà assolutamente.
"Allegri? Replicheremo al momento giusto"
Nessun fastidio per la battuta di Allegri: "Io sono per la buona fede, sicuramente Allegri interpreta il suo ruolo in un ambiente suo. Noi replicheremo al momento giusto".
Sui meriti di questi successi, Marotta ne fa un discorso geneale: "Una squadra vincente ha sempre alle spalle una società forte. C'è tutto un insieme di dirigenti, di personaggi che non sono sotto i riflettori ma che concorre per mettere la squadra nelle condizioni migliori. Noi lo stiamo facendo, dall'altra parte abbiamo un leader come Inzaghi che a mio giudizio è un giovane allenatore che può avere una carriera luminosa".
"Inter divertente da vedere, ma l'obiettivo principale è sempre vincere"
È ottimista per il rinnovo di Lautaro: "Adesso ci siamo un po' fermati per via di questi impegni. Di vantaggio c'è che entrambe le parti negoziali vogliono continuare nel rapporto, direi che non ci saranno problemi".
Il dirigente nerazzurro ammette che, come Inzaghi si divertendo a veder giocare questa Inter: "Assolutamente sì. Contro la Lazio abbiamo visto fraseggi di altissima qualità, questo è merito dell'allenatore che ha inculcato una didattica sicuramente di valore, una mentalità vincente. Ma è anche merito dei giocatori che sono i protagonisti. Non dimentichiamoci che l'obiettivo principale è vincere".