L'Inter domina la Lazio e ottiene la finale di Supercoppa: in gol Thuram, Calhanoglu e Frattesi
L'Inter è la seconda finalista della Supercoppa Italiana 2024 dopo il netto 3-0 alla Lazio, un risultato mai in discussione e che sarebbe anche potuto essere più ampio.
In finale il Biscione affronterà il Napoli.
Le formazioni
Inter e Lazio si ritrovano avversarie dopo poco più di un mese, con due undici quasi identici: nei nerazzurri c'è Benjamin Pavard per Yann Bisseck mentre nei biancocelesti ci sono Alessio Romagnoli, Matias Vecino e Pedro per Nicolò Casale, Daichi Kamada e Mattia Zaccagni, fuori per un problema dell'ultimo minuto.
Il match
La Lazio, che ha vinto le cinque partite seguenti al k.o. contro l'Inter del 17 dicembre, inizia subito a soffrire gli affondi dei ragazzi di Simone Inzaghi e va in svantaggio dopo diciassette minuti a causa della rete di Marcus Thuram: un affondo sull'out mancino di Alessandro Bastoni trova Federico Dimarco che devia col tacco mandando in tilt la retroguardia dei laziali, ma soprattutto trova liberissimo il francese che da due passi non può sbagliare.
La replica dei ragazzi di Sarri arriva dieci minuti più tardi con Vecino, ma il suo tiro dal limite dell'area dopo un'azione manovrata finisce altissimo.
L'Inter si rende pericolosa con facilità, in tutti i modi: dalla corsia mancina con Dimarco, centralmente con la botta di Lautaro Martinez salvata in due tempi da Ivan Provedel, e poi via aerea con il cross perfetto dalla sinistra che Nicolò Barella spedisce sulla traversa con un gran tiro di destro.
Il primo tempo finisce sul punteggio di 1-0, un parziale che sta molto stretto all'attuale capolista della Serie A.
La ripresa inizia con lo stesso spartito, e dopo soli quattro minuti l'Inter raddoppia: Martinez viene steso in area da Pedro, l'arbitro inizialmente non vede ma viene richiamato dal VAR e concede il penalty, che Hakan Calhanoglu realizza con un destro basso e potente.
Maurizio Sarri inserisce Luis Alberto e Danilo Cataldi per Matteo Guendouzi e Nicolò Rovella ma è 'El Toro' a sfiorare il 3-0, colpendo la seconda traversa della serata per i suoi.
Dopo un'altra occasione per i nerazzurri, quadruplo cambio al 65esimo: l'Inter per risparmiare gialli pesanti toglie Nicolò Barella e Alessandro Bastoni (dentro Davide Frattesi e Stefan de Vrij), la Lazio per provare a dare una scossa inserisce Gustav Isaksen e Luca Pellegrini e toglie Pedro e Adam Marusic.
Per l'ultimo quarto d'ora abbondante Inzaghi fa rifiatare la coppia d'attacco titolare, mettendo dentro quella di riserva: Marko Arnautovic e Alexis Sanchez.
I ritmi calano vertiginosamente, con la squadra sul doppio vantaggio che pensa solo a gestire mentre quella che deve recuperare mai in grado di impensierire Yann Sommer.
All'87esimo però l'Inter ha la forza di scattare in contropiede e l'asse Mkhitaryan-Frattesi produce il 3-0 che, freddissimo, chiude definitivamente il match.
Nel finale c'è tempo per un gol annullato a Ciro Immobile per tocco di mano e per un paio di potenziali occasioni per il 4-0, che però non arriva.