L'aereo non parte, la Juve Next Gen di Montero costretta a dormire per terra in aeroporto
Una notte, quella scorsa, passata dormendo sul pavimento dell'aeroporto di Trapani, appoggiandosi su zaini e borse a loro disposizione. È la disavventura occorsa alla Juventus Next Gen di Paolo Montero, rimasta bloccata appunto a Trapani dopo il pareggio per 1-1 contro la squadra siciliana. Il volo che avrebbe dovuto riportare a casa la squadra U.23 dei bianconeri non è mai partito e i calciatori sono stati costretti a trascorrere la notte nello scalo aeroportuale.
La Juve Next Gen avrebbe dovuto ripartite per Torino alle 2 di oggi, ma poi il volo era stato posticipato, a causa di un guasto all'aereo, prima di un'ora e poi nuovamente fissato alle 5, prima di essere nuovamente ricollocato alle 9. Così i calciatori hanno dormito sul pavimento dell'aeroporto. E ora la Next Gen, che alla fine è atterrata a Bergamo e poi si è diretta a Vinovo in pullman, dovrà recuperare in fretta le energie psico-fisiche necessarie per affrontare il Picerno secondo in classifica, in una sfida del primo turno infrasettimanale del campionato di Serie C. Un problema non indifferente, perché il ritardo del volo e la notte trascorsa in aeroporto hanno scombinato i piani di Montero di avvicinamento alla partita.
Oggi il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha voluto esprimere con un comunicato la propria solidarietà alla Juventus Next Gen. "Mi sento in dovere di chiedere scusa a nome del territorio trapanese alla società sportiva Juventus FC, la più gloriosa e vincente che ci sia in Italia - le sue parole -, per essere stati costretti a vivere una notte da incubo come quella passata nell'aeroporto di Trapani ieri sera. Non sanno i nostri amici juventini che mi sono battuto per mesi affinché si comprendessero i rischi di una gestione aeroportuale come questa, con una 'schiavitù' commerciale verso un solo vettore internazionale che decide il bello e cattivo tempo a casa nostra".
Intanto ciò che è accaduto in nottata ha riacceso le polemiche sull'inserimento della Juve Next Gen nel Girone C della Serie C, fatto su cui il club bianconero aveva manifestato più volte la propria perplessità, facendo anche presente, a suo tempo, che l'aeroporto di Caselle a Torino non ha collegamenti frequenti e sufficienti con il meridione a differenza invece di quelli di Milano e Bergamo, le città delle altre due formazioni Under 23 iscritte al campionato.