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Serie B: la Juve Stabia raggiunge la Reggiana in vetta, torna a vincere il Cesena

Augustus Kargbo festeggiato dai compagni
Augustus Kargbo festeggiato dai compagniProfimedia
Nell'altro match di giornata, pareggio senza reti ma non senza emozioni tra Cosenza e Spezia.

Dopo le gare giocate ieri, si completa il terzo turno di campionato con tre match in contemporanea: Juve Stabia-Mantova, Cesena-Catanzaro e Cosenza-Spezia.

Juve Stabia-Mantova 1-0

Sul neutro di Piacenza, i campani sono passati in vantaggio dopo appena 14 minuti col primo gol in carriera in B di Kevin Piscopo, bravo a finalizzare un assist di Nicola Mosti dopo un grave errore in uscita della difesa lombarda, causato dalla costruzione dal basso.

Nella ripresa, con i due allenatori che hanno fatto ampio ricorso ai giocatori dalla panchina, il Mantova ci ha provato maggiormente ma l'occasione più grande è rimasta quella di Leonardo Mancuso che ha sbattuto contro un grande Demba Thiam, decisivo per salvare l'1-0.

Per la Juve Stabia è la seconda vittoria in campionato, utile per raggiungere la Reggiana in vetta alla classifica con 7 punti. Mantova fermo a 4.

Cesena-Catanzaro 2-0

Dopo il ko di Reggio Emilia contro il Sassuolo, il Cesena si mette alle spalle la sconfitta precedente e si rimette in carreggiata, trovando la seconda vittoria in campionato contro un buon Catanzaro che vale il -1 dalla vetta.

Grande protagonista Augustus Kargbo: prima sblocca il match nel primo tempo, poi serve ad Emanuele Adamo un "cioccolatino" da spedire in rete di testa per il 2-0 a inizio ripresa. Prima da titolare e primo gol in B per uno degli eroi della promozione dello scorso anno.

Nella finale gli ospiti trovano anche il gol della bandiera con Federico Bonini, ma l'arbitro annulla dopo consulto VAR per un tocco di mano.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Cosenza-Spezia 0-0

Finisce senza reti ma con tante occasioni da gol il match del "S. Vito-Marulla", con gli ospiti che hanno molto da recriminare per le chance sprecate, tra cui una traversa e un rigore fischiato e poi revocato nel primo tempo.

Il risultato di parità lascia invariate le posizioni di classifica, con i liguri ancora imbattuti che salgono a quota 5 e i calabresi che rimangono dietro, a 4.

La classifica
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