Le scelte della redazione, i play-off di Serie B, il City per il titolo, Bologna e Juve contro
Palermo-Sampdoria
Il primo dei play-off di Serie B vede il Palermo ospitare al Renzo Barbera una Sampdoria che aveva iniziato piuttosto male la sua avventura in serie cadetta, ma che ha saputo rialzarsi col tempo. Uno scontro secco tra due squadre divise da un solo punto in classifica e che contano su individualità importanti. Di fronte in panchina uno che viene dalla gavetta come Mignani e un calciatore dal passato glorioso come Pirlo. Bomber Brunori, idolo di casa, sfiderà il portiere Filip Stankovic, figlio d'arte. Ad aspettare la vincente, il Venezia arrivato terzo.
Catanzaro-Brescia
La grande sorpresa di inizio stagione, il Catanzaro ospiterà il Brescia cercando di continuare a vivere il sogno di una storica promozione. Contro avrà un Brescia arrivato nove punti indietro ma consapevole di poter far leva sulla maggiore esperienza in queste situazioni. Il Ceravolo, tuttavia, spingerà forte per il passaggio dei giallorossi. Chi la spunterà affronterà nelle semifinali la Cremonese, finita quarta in classifica.
Manchester City-West Ham
Una vittoria per la storia. Il Manchester City che giocherà all'Etihad contro il West Ham avrà bisogno dei tre punti per non fare calcoli e ottenere il quarto titolo di campione d'Inghilterra di seguito, un autentico record per il campionato britannico. Dopo aver vinto in casa del Tottenham, infatti, i Citizens hanno mantenuto i due punti di vantaggio sull'Arsenal, che giocherà al contempo in casa contro l'Everton. Guardiola conta sulla forza della sua squadra, che in campionato viene da otto trionfi di seguito, e per diventare leggenda ha bisogno, mai come stavolta, della prova del nove.
Bologna-Juventus
Entrambe già qualificate matematicamente alla prossima Champions League, Bologna e Juventus sono adesso pronte a sfidarsi per aggiudicarsi un terzo posto che può risultare più prestigioso del previsto. Per la squadra di Thiago Motta, che giocherà davanti a un pubblico festante, sarebbe un risultato storico in tempi moderni. Per quella di Massimiliano Allegri, invece, un simbolico arrivo sul podio in un'annata davvero poco esaltante.