Zaffaroni: "Coroniamo una grandissima rincorsa iniziata a gennaio e finita oggi"
Il Verona è salvo dopo aver battuto 3-1 lo Spezia nello spareggio di fine stagione, e ai microfoni di DAZN è intervenuto mister Marco Zaffaroni (54): "La soddisfazione è enorme perchè coroniamo questa sera una grandissima rincorsa iniziata a gennaio e finita oggi. Grandi complimenti ai ragazzi perchè sono stati eccezionali, c'hanno sempre creduto. C'erano momenti dove non ci credeva nessuno e noi abbiamo avuto la forza di avere pazienza intesa come costanza e perseveranza. Staff tecnico eccezionale che ha contribuito a questo. La società ci è stata vicina. E' una grande gioia che dobbiamo condividere con tutti".
Col senno di poi come valuta il gesto di Faraoni? "Non ho la lucidità per rispondere a questa domanda. Diciamo che tutto è bene ciò che finisce bene. Presumo siano gesti istintivi che vengono in questi momento che sono inspiegabili. E' andata bene così".
Deve offrire una birretta a Montipò. "E' stato bravissimo. Ha fatto una prestazione eccezionale. Complimenti a lui".
Cambiata la filosofia dal vostro arrivo? "Da un punto di vista tattico i ragazzi hanno interpretato bene la partita. Sappiamo che possiamo contare su dei difensori che hanno qualità nei duelli individuali. Un gioco così lo puoi fare se hai dei difensori che reggono il duello e noi abbiamo la fortuna di averli. Da questo punto di vista è stato il coronamento di una grande rincorsa".
Ora da dove si riparte? "Un'altra domanda a cui non ho la lucidità di rispondere. Ora c'è tantissima stanchezza".
Le parole di Lazovic
Anche l'esterno serbo Darko Lazovic (32) ha commentato la salvezza raggiunta: "Ci tenevamo tanto a questa partita. Sappiamo tutti come abbiamo sofferto quest'anno, anche quest'anno ci siamo riusciti".
L'atteggiamento? "Oggi avevamo l'atteggiamento giusto, l'abbiamo preparata bene. Sapevamo che era l'ultima spiaggia. Siamo contenti di averla potuta giocare perchè gli altri anni saremmo già stati retrocessi. L'abbiamo giocata bene e alla fine abbiamo meritato di vincere".
Il tocco di mano di Faraoni? "Non ci ha pensato tanto. E' giusto che Montipò sia uscito come un eroe. E' tutto merito suo. Non era facile con l'uomo in meno ma l'abbiamo sofferta".
Ora come festeggerete? "E' importante che abbiamo finito nel migliore dei modi. Ora ci pensiamo a festeggiare".
Il tuo futuro? "Ho un altro anno di contratto poi parlerò con la società e vediamo cosa succederà il prossimo anno".