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Verso il Derby d'Italia: Lautaro contro Vlahovic, la sfida nella sfida

Diretta
Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic
Lautaro Martinez e Dusan VlahovicProfimedia
I due centravanti di Inter e Juventus hanno deciso la sfida d'andata. Sarà così anche questa volta? I numeri dei due in stagione e le prospettive future.

All'andata furono loro due a decidere il Derby d'Italia all'Allianz di Torino finito 1-1. I bomber più attesi: Dusan Vlahovic (24) e Lautaro Martinez (26). Oggi, l'argentino è considerato un attaccante maturo, completo, addirittura uno dei migliori in circolazione, mentre il serbo nelle ultime settimane sta tornando a far vedere quanto di buono aveva fatto a Firenze convincendo la Juventus a mettere sul piatto di Commisso ben 70 milioni di euro per averlo.

I numeri di Vlahovic e Lautaro

Lautaro sta viaggiando oggi su numeri impressionanti, un gol a partita di media in campionato. Giocando con la fascia di capitano al braccio ha disputato 28 partite su 30 considerando tutte le competizioni e ha messo a segno 22 gol con 5 assist. Contro la Juventus Lautaro in carriera ha invece segnato 4 gol. 

Sono invece solo 12 ma su 22 partite i gol per Dusan Vlahovic, che dalla sua sta però vivendo in queste settimane il suo momento d'oro: sei, la metà, li ha fatti nelle ultime quattro gare. Senza i problemi della pubalgia che ne hanno condizionato il rendimento lo scorso anno e durante l'inizio di stagione, oggi il serbo è una delle note più liete di questa Juventus, ancora alle prese con le condizioni fisiche traballanti di Chiesa, insieme alla verve e alle giocate di talento di Kenan Yildiz. Contro l'Inter Vlahovic nella sua storia è andato in gol 3 volte.

I numeri di Lautaro e Vlahovic
I numeri di Lautaro e VlahovicStats Perform

I due giocatori si trovano in momenti della carriera diversi, così come diversa è l'età. L'argentino ha due anni e mezzo di più: all'età di Vlahovic, giocando tutte le partite, a fine stagione aveva realizzato 17 gol. Senza contare che è cambiato anche il ruolo in squadra, con Lukaku era quasi costretto a fare la seconda punta, ed è esploso veramente una volta messo in condizione di essere il terminale offensivo di riferimento.

Vlahovic invece è il 9 tipico e deve solo ritrovare il gol con continuità, quelli che segnava a grappoli a Firenze e che è tornato a segnare nelle ultime settimane. A 24 anni deve ancora consacrarsi, ma guardando il tabellino di marcia del rispettivo rivale, ha ancora tempo per farlo. Se oggi un paragone tra i due può portare a un risultato scontato, tra due anni le cose potrebbero cambiare.

Il futuro

Sempre che tra due anni i due vestano le stesse casacche. Al di là delle voci di mercato e del tira e molla sui rinnovi, comunque per entrambi la permanenza sembra scontata. Lautaro deve ancora rinnovare il contratto con l'Inter e, come ha confermato il suo agente Camano recentemente, l'accordo non può ancora dirsi in chiusura perché bisogna sistemare alcuni dettagli di non poco conto, come i bonus. Da Viale della Liberazione però continua a filtrare un certo ottimismo.

Per quanto riguarda invece il serbo, dopo le voci estive che lo volevano lontano da Torino, magari in uno scambio col Chelsea per Lukaku e conguaglio, ora la sua posizione sembra più salda. E, ciò che più conta, con i gol Vlahovic ha ritrovato il sorriso: "Amo questa città e questo club, mi sto trovando benissimo alla Juventus, è un ambiente che ha superato le mie aspettative" - ha dichiarato a BeIn Sports. "Ora mi sento benissimo sul piano personale, sono contento di aver aiutato la squadra e che stiamo ottenendo i risultati che volevamo; quando si vince si lavora meglio, dobbiamo continuare cosi".

Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic sono la sfida nella sfida di Inter-Juventus, e sebbene siano divisi nel tabellino marcatori da un ampio margine, è su loro due che nerazzurri e bianconeri fanno affidamento per l'attacco del presente e del futuro. E sono queste le sfide in cui, società e tifosi, si aspettano i loro gol.