Una sassata di Bellanova spalanca la via del successo al Torino contro il Lecce
In una partita fatta di alcune fiammate e molto ordine tattico, c'è stato bisogno del lampo incendiario per risolverla. E a cacciarlo fuori dal suo piede è stato Raoul Bellanova, che in un campionato nel quale fino a questo momento si era fatto notare principalmente per gli assist, ben quattro, ha finalmente tolto lo 'zero' dalla casella delle marcature. E in che modo. Con un missile incrociato dal limite dell'area che al quinto della riprova svegliava tutti, sugli spalti e in campo. Una sassata convinta lanciata dopo aver controllato dal limite dell'area, leggermente spostato verso destra, in seguito a un rimpallo favorevole
Il colpo che bastava a posteriori per spianare la strada al Torino che si è imposto per 2-0 su un Lecce che dopo il vantaggio avversario si è sciolto e non è riuscito più a reagire in modo concreto, finendo così per cedere al dominio dei padroni di casa, più efficienti e meno fallosi.
Pongracic rovina, Zapata chiude
È stato infatti un intervento fuori tempo di Marin Pongracic, già ammonito, a mettere i titoli di coda al match. Il difensore croato, ingenuo, commetteva un fallo da ammonizione al 25esimo della ripresa, venendo allontanato dal campo e mettendo così la squadra di D'Aversa con le spalle al muro.
Gol di Duvan Zapata con un colpo di testa marchio della casa impattando il pallone in modo perfetto su un corner dalla sinistra calciato con i giri giusti da Mergim Vojvoda. La difesa del Lecce, menomata per l'uscita del centrale slavo, ha così palesato definitivi limiti di concentrazione in un match dove nei momenti chiave i salentini sono apparsi poco lucidi.
Con questa vittoria, il Toro supera il Napoli portandosi così al nono posto provvisorio in classifica, mentre il Lecce vanta attualmente cinque punti di rendita rispetto al Verona, terzultimo.