Un super Bologna travolge la Cremonese: i lombardi perdono 5-1 e vedono la B
Il Bologna riprende la propria corsa, rispondendo alla vittoria del Monza, avversario diretto per l'ottavo posto, con una grande prestazione contro la Cremonese, superata per 5-1.
È una festa dalle tinte rossoblu quella che va in scena allo Zini, dove una Cremonese alla disperata ricerca di punti per continuare a sognare la salvezza si è presentata al match appannata e sotto tono.
Sul campo gli equilibri sono stati chiari fin dal primo minuto, con gli uomini di Motta in grande spolvero, guidati da un Marko Arnautovic alla prima da titolare dopo l'infortunio.
Gli ospiti hanno chiuso il match con un totale di 19 occasioni da gol, sette tiri in porta e un risultato pesantissimo che ha avuto anche l'opportunità di essere peggiore. Appena due tiri in porta in 90 minuti, invece, per gli uomini di Ballardini, che hanno dato l'impressione di essersi arresi alla retrocessione in Serie B dopo una sola stagione di permanenza in A e che prima del gol finale hanno avuto solo una chiara chanche con Okereke.
Ad aprire le danze, nel pomeriggio di Cremona, è stato Arnautovic, in gol al 14'. Il raddoppio è arrivato al 27', quando Ferguson ha approfittato di un flipper in area grigiorossa per insaccare la palla in rete. Nel recupero, è arrivato il gol che ha chiuso il match, realizzato da Posch sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nel secondo tempo c'è stato anche spazio per la rete di Riccardo Orsolini e quella di Nicola Sansone, che ha potuto festeggiare anche lui il rientro dall'infortunio.
A chiudere il match è stato Daniel Ciofani, che ha regalato al pubblico dello Zini il gol della bandiera al 91' grazie a una deviazione decisiva di Bonifazi.
Il Bologna è tornato così a vincere per la prima volta dallo scorso 8 aprile, quando aveva superato l'Atalanta per 2-0. Alla Cremonese, invece, manca soltanto la matematica per certificare l'addio alla massima serie con il Verona che dovrà centrare soltanto un punto per condannarla definitivamente.