Udinese, Sottil: "Gara con la Juve dimenticata, la testa adesso è solo a Salerno"
"Della Juventus non ci interessa più niente, pensiamo solo alla Salernitana". Lo ha detto Andrea Sottil, alle telecamere di Udinese Tv, cercando di scacciare i fantasmi del pesante tonfo interno all'esordio casalingo in campionato.
"Mi aspetto una partita di livello. Ho visto i ragazzi desiderosi di mostrare il lavoro fatto, hanno capito cosa hanno sbagliato. I nuovi stanno capendo che in Serie A non puoi permetterti di perdere neanche un pallone" ha aggiunto.
Il tecnico dei friulani ha lanciato anche un monito ai suoi: "Quella di domani deve essere la gara che fa ripartire la stagione. Mi aspetto grande coraggio e voglio che si vedano in campo i nostri principi di gioco".
Nessun accenno al mercato - con Beto in viaggio verso Liverpool, sponda Everton -, ma le parole di Sottil sulle scelte in attacco sono emblematiche sulla cessione ormai imminente del portoghese.
"Voglio prendermi fino a domattina per schierare l'11 migliore: Lorenzo Lucca dà altre cose rispetto a Isaac Success, è una prima punta di struttura che sa attaccare lo spazio. Ha buona gamba per la sua statura, è un punto di riferimento nell'attacco della porta. Isaac è un giocatore importante per noi, l'ho elogiato tante volte. È più bravo a pulire palloni, a liberare spazi e fare assist per il compagno d'attacco o i centrocampisti. Valuterò in base alle caratteristiche della Salernitana".
"Sousa ha dato un'identità ai suoi"
Sottil, in chiusura, elargisce complimenti al collega Paulo Sousa. "Da quando è arrivato, la Salernitana ha sviluppato un'identità ben precisa. Contro la Roma si è vista una squadra solida, pratica, che sfrutta le individualità al suo interno e le esalta. Noi dobbiamo essere bravi a trovarne i difetti e andarli a colpire".
In particolare, ha spiegato: "voglio vedere una fase difendente perfetta, è la colonna portante del mio metodo. Dobbiamo rispettare i granata, ma fare la nostra partita. Abbiamo le qualità per metterli in difficoltà".