Serie A, un tiro di Defrel su errore di Fagioli affonda la Juve al Mapei Stadium
Dopo la sconfitta con la Lazio, che ha interrotto una serie di sei risultati positivi, la Juve lascia altri tre punti al Mapei Stadium contro il Sassuolo, punita da una rete di Defrel che sfrutta bene un errore in area di Fagioli e timbra l'1-0 decisivo. Inutili gli assalti finali con i subentrati Chiesa e Di Maria.
La novità portata da Allegri nel turno tra gli impegni di Europa League è il giovane Barbieri, classe 2002, che il tecnico schiera a destra nel centrocampo a cinque formato da Fagioli, Paredes, Rabiot, Kostic. In attacco spazio alla coppia Milik-Vlahovic. Dall’altra parte Dionisi è costretto a rinunciare a Berardi per un problema all’adduttore, al suo posto Bajrami.
È proprio l’albanese a procurare il primo pericolo alla Juventus, sparando alto da buona posizione dopo venti minuti. Nel primo tempo la Juve resta compatta ma non riesce a creare occasioni, mancando di precisione e sfruttando male i diversi corner.
Nel secondo tempo un Sassuolo più in palla mette sotto pressione i bianconeri, sfiorando il vantaggio prima con Maxime Lopez che tenta il tiro a giro da fuori area ma trova pronto Perin, poi con un colpo di testa di Defrel, su cui l'estremo difensore bianconero è ancora attento. Allegri decide di dare una scossa e manda in campo Di Maria al posto di Milik, ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa dopo un auto-palo di Gatti: dal corner, errore difensivo di Fagioli e Defrel di prima intenzione fulmina Perin.
Sotto di un gol, Allegri butta dentro anche Chiesa al posto di Kostic e passa al 4-3-3, cercando di mettere sotto pressione la difesa del Sassuolo. Ora la Juventus preme, e su corner da destra Consigli deve compiere un mezzo miracolo per alzare sulla traversa una spizzata di testa di Rabiot. Passano pochi minuti e Chiesa conquista una palla sulla sinistra con caparbietà, la serve a Di Maria in area ma l’argentino spara alto sopra la traversa.
La Juventus attacca, il Sassuolo si difende con i denti. Nel finale si rivede anche Pogba, unica nota lieta per la Juventus. I padroni di casa alzano il muro, soffrono ma alla fine portano a casa una vittoria prestigiosa: un successo che in casa contro la Juventus mancava dal 28 ottobre 2015 (1-0, rete di Nicola Sansone). Per la Juve arriva la seconda sconfitta consecutiva, e ora la zona Champions si allontana.
