Serie A, scatto della Cremonese, batte l'Empoli e può sognare la salvezza
Per un Empoli che non ci ha creduto più di tanto c'è stata una Cremonese che invece ha cercato la vittoria fin dal primo minuto, e l'ha trovata. Il terzo trionfo stagionale per i grigiorossi, il secondo di seguito, è quello che più speranze dà alla squadra di Davide Ballardini di un finale di stagione eroico per cercare una salvezza che due mesi fa sembrava impossibile.
E a essere decisivo è stato proprio quel Cyriel Desser che era uno dei due attaccanti messi in campo per forza di cose vista l'assenza di un valore sicuro come Ciofani. Un sinistro del nigeriano al quarto minuto ha infatti spezzato subito gli equilibri in campo tra due squadre che a livello di qualità erano più o meno simili. A fare la differenza, dunque, l'animo e la testa, due virtù fondamentali quando in gioco entrano dinamiche che possono decidere il discorso della salvezza.
La vittoria dei grigiorossi è meritata, ed è certificata dalla maggior voglia messa in mostra di fare la partita e anche di raddoppiare, come accaduto all'indomito Leonardo Sernicola. Il laterale destro, autore di un gol importante nell'ultima trasferta vincente di Genova, è stato nuovamente uno dei migliori, sfiorando il raddoppio al minuto '60. Un raddoppio che sarebbe stato legittimo e avrebbe chiuso il discorso, ma che non è stato poi necessario, anche perché gli ospiti sono stati davvero poco propositivi.
In campo, insomma, non si è vista per niente la differenza di posizioni in classifica, con i lombardi ad andare a un'altra velocità rispetto ai toscani, apparsi piuttosto timidi e mai con le idee chiare. Una sconfitta che deve far riflettere il tecnico Paolo Zanetti, il quale ancora non ha sigillato la salvezza.
Per la Cremonese, invece, è un trionfo che fa intravedere luce nel tunnel. Adesso a 19 punti, a sole sette lunghezze dalla zona salvezza, la squadra di Ballardini ci crede per davvero. E chissà che uno specialista in salvezze non possa fare un altro miracolo...