Serie A: Orsolini e Sansone stendono l'Atalanta, rimonta clamorosa della Cremonese
Uno scontro salvezza e uno scontro per l'Europa nei match delle 16:30, che non hanno risparmiato emozioni e colpi di scena.
A Bergamo, la Dea ha subito una grande reazione del Bologna nel secondo tempo, che ha trovato le reti valse il 2-0 definitivo.
A Genova, invece, la Sampdoria si è trovata due volte in vantaggio ma alla fine ha subito l'ennesimo gol in rimonta della Cremonese, che è riuscita incredibilmente ad imporsi per 3-2.
Atalanta-Bologna
Un Bologna lanciatissimo nel 2023, che solo nelle ultime gare ha concesso qualche punto alle dirette concorrenti per un posto in Europa, ha superato l'Atalanta per 2-0 a Bergamo.
La sfida è stata a lungo bloccata, per merito di una Dea propositiva e un Bologna pressoché perfetto in fase difensiva. Le due squadre in campo si sono affrontate in un match teso dove sono stati pochissimi gli spazi di manovra per cercare il gol dell'1-0, sia da un lato che dall'altro.
A tenere in mano il pallino del gioco sono stati i padroni di casa, che però non sono riusciti a sfondare. Gli uomini di Thiago Motta, invece, hanno preferito attendere e giocare in contropiede, sperando in qualche disattenzione avversaria che però raramente ha concesso spazio ai rossoblu.
A cambiare il volto della gara, però, è stato il gol Nicola Sansone (31), che ha trovato il varco necessario a sbloccare il punteggio al 49', sfruttando una grande palla di Musa Barrow servita sul filo del fuorigioco, che l'attaccante ha scaraventato sotto la traversa.
Dopo il gol del vantaggio avversario, la Dea si è accesa, arrivando più di frequente nell'area piccola rossoblu. A chiudere i conti, però, ci ha pensato Riccardo Orsolini (26), che prima si è visto annullare una rete all'81' e poi cinque minuti più tardi ha trovato la traiettoria giusta per raddoppiare, infilando la palla nell'angolino.
Sampdoria-Cremonese
Gol, spettacolo e tante soprese nella sfida salvezza tra Sampdoria e Cremonese, che ha visto i grigiorossi imporsi per 3-2 clamorosamente nel finale.
La sfida si è giocata fin dall'inizio a ritmi altissimi, tradendo il desiderio di entrambe le avversarie di centrare tre punti decisivi per continuare a sperare in una salvezza che sembra quasi sfuggita di mano troppo presto alle due squadre.
Nei primi 45 minuti, i blucerchiati hanno fatto leggermente meglio degli avversari, trovando l'1-0 dopo appena 15 minuti dal fischio d'inizio con Leris, che ha approfittato di una grande palla di Augello per firmare il vantaggio dei padroni di casa. La reazione della Cremonese non si è fatta attendere, con la squadra ospite che è riuscita a riportare il punteggio in parità al 35', grazie a una conclusione al volo di Gighlione.
Simile l'andamento della gara nel secondo tempo, che però questa volta ha visto tre reti e l'ennesima rimonta della Cremonese. La Sampdoria, infatti, è tornata ancora una volta in vantaggio al 66', con un gol di Lammers di nuovo servito da Augello. Proprio quando i blucerchiati stavano assaporando la vittoria, però, i grigiorossi hanno prima trovato il gol del pareggio, al 85' con Lochoshvili, e poi quello della vittoria.
A decidere la gara è stato Leonardo Sernicola (25), al 95', 120 secondi prima del fischio finale. Il subentrato ha sfruttato un palo colpito da Afena per spingere in rete il pallone con un mancino letale.
Una vera e propria beffa per la Sampdoria, che ha pregustato il sapore della vittoria per lunghi tratti della gara.