Serie A: Monza-Lecce 0-1 e Bologna-Napoli 2-2, pugliesi salvi, Osimhen a quota 25
Bologna-Napoli
A Bologna il Napoli va alla ricerca di qualche nuovo record, in quella che è l'ultima trasferta dell'anno.
Spalletti da spazio a chi ha giocato meno (Pierluigi Gollini, Bartosz Bereszynski e Alessio Zerbin) lasciando in panchina Giovanni Di Lorenzo ma senza rinunciare però a Victor Osimhen (24).
Il nigeriano è il grande protagonista del match, per via della doppietta che lo porta a 25 centri in campionato: il primo arriva grazie ad un regalo di Lukas Skorupski, il secondo nella ripresa grazie all'assist di un altro polacco, questa volta però suo compagno di squadra, Bereszynski.
Sotto 0-2 gli emiliani reagiscono: dimezza lo svantaggio lo scozzese Lewis Ferguson (23), sfruttando una parata non efficacissima di Gollini, e poi trova il pareggio Lorenzo De Silvestri (35) al minuto 84, su corner.
Nel recupero il Bologna ha pure la palla per il 3-2 con Joshua Zirkzee e con Gianluca Sansora, ma prima Juan Jesus salva, poi è la bandierina del fuorigioco a salvare il Napoli.
Monza-Lecce
A Monza, contro una squadra in formissima (5 vittorie e 3 pari nelle ultime 8), il Lecce cerca punti importanti per blindare la salvezza, soprattutto dopo i risultati di Spezia e Verona.
I pugliesi fanno una partita di gran livello, contro un avversario un po' più opaco del solito e con meno motivazioni.
Il primo tempo termina sullo 0-0, senza occasioni degne di nota.
La partita può sbloccarsi nel finale quando l'arbitro assegna (dopo consulto VAR) un calcio di rigore ai padroni di casa per un intervento molto ruvido di Federico Baschirotto ai danni del neo entrato Andrea Colpani: dal dischetto si presenta Christian Gytkjaer ma Wladimiro Falcone lo ipnotizza e salva il risultato.
Il danese fa ancora peggio nei secondi finali del recupero, concedendo un rigore agli avversari che Lorenzo Colombo (21) realizza regalando così la salvezza ai salentini al minuto 101.