Primo tempo meraviglioso della Roma e pareggio nel finale del Genoa: la Roma cade all'ultimo secondo al Luigi Ferraris di Genova, dove si fa beffare e schiacciare dal Grifone, noto per ammazzare le big del campionato.
Le ottime condizioni del manto erboso del Ferraris ha permesso alle due squadre di mantenere il possesso palla con tranquillità, studiandosi attentamente nella prima fase del match.
Una gara spezzettata a causa dei molti falli commessi al centro del campo, sbloccata poi dalla Roma a pochi minuti dal termine del primo tempo. Power play prepotente dei giallorossi, in grado di muovere la palla da destra a sinistra trovando poi il colpo vincente, al 42', con Dovbyk , vicinissimo al gol già pochi minuti prima.
Il gigante ucraino ha approfittato di una respinta corta di Gollini, impegnato da un buon tiro di Pisilli e poi bucato dal numero 11 a pochi passi dalla porta. Attesa lunghissima per l'ex attaccante del Girona, a secco da tre partite e obbligato a trattenere l'entusiasmo per un controllo VAR durato tantissimo a causa di una presunta posizione di fuorigioco di Mancini.
Una buona prova, tutto sommato, della Roma di Daniele De Rossi, in grado di creare occasioni importanti e di portarsi in vantaggio al termine della prima frazione, contro un avversario ostico e spinto dal suo calorosissimo pubblico.
Nella seconda frazione la musica è cambiata per i giallorossi, con la grande spinta del Genoa che, come previsto, li ha obbligati ad abbassare il proprio baricentro per non correre troppi rischi contro le violenti folate offensive dei padroni di casa.
Una partita diventata più disordinata ma più viva, con meno equilibrio ma più situazioni pericolose, principalmente per il Grifone, alla ricerca di un pareggio meritato per ciò che ha mostrato dopo il gol subito.
Grande sofferenza per gran parte dei secondi 45' per la Roma, che viene beffata al tramonto del match con una disattenzione nell'area di rigore.
Un pareggio meritato per il Grifone, siglato da De Winter allo scadere del secondo tempo con un colpo di testa vincente che ha trafitto Svilar, il quale ha visto sfuggire il suo terzo clean sheet su quattro giornate giocate.
Ottima prova di forza dei rossoblù in casa, capaci di pareggiare la gara e di mettere nuovamente in difficoltà una big del campionato. Non riesce a sbloccarsi la Roma, che, dopo un ottimo primo tempo, non riesce a conquistare la sua prima vittoria in campionato.
