Serie A: la Lazio soffre ma supera l'Atalanta nel finale, Di Francesco batte il Verona

Due le partite di Serie A in scena alle 15, che hanno registrato le vittorie in casa di Lazio e Frosinone contro Atalanta e Verona.

Lazio-Atalanta

Tanta voglia di vincere per gli uomini di Maurizio Sarri, che hanno aperto il big match contro l'Atalanta con due reti nei primi 11 minuti e hanno annullato il tentativo di rimonta degli avversari con un gol di Vecino nel finale, imponendosi per 3-2.

I biancocelesti sono partiti fortissimo, contro una Dea pressoché inerte. Già dopo cinque minuti, gli uomini di Sarri sono passati in vantaggio grazie a uno sfortunato autogol di Charles De Ketelaere, che si è trovato nella traiettoria del colpo di testa di Luis Alberto, mandandolo in rete. 

Appena sei minuti dopo, a raddoppiare è stato Castellanos, alla sua prima rete in Serie A, che ha culminato con un sinistro letale una grande azione della Lazio partita direttamente da Provedel. 

La sfida sembrava ormai decisa, ma la Dea è riuscita a rientrare in gara, aumentando d'intensità e trovando diverse occasioni con Pasalic, prima del gol del 2-1 maturato da un colpo di testa di Ederson.

La Lazio ha provato a reagire, trovando anche un gol con Pedro a inizio ripresa, poi annullato per fuorigioco.

Al 63', l'Atalanta ha completato la rimonta, trovando di nuovo la via del gol, questa volta con Kolasinac, che ha segnato il suo primo gol in Italia. Il corner corto è stato sfruttato al meglio da Koopmeiners, che ha servito il bosniaco, il quale di testa ha sovrastato Marusic e incrociando il pallone in rete con precisione.

A decidere il match, però, è stato Vecino, ancora una volta fondamentale come in Champions League, che nel finale di gara ha messo a segno il 3-2 valso tre punti fondamentali per la squadra di Sarri.

Frosinone-Verona

Di Francesco si prende la sua rivincita contro il Verona: il Frosinone si è imposto per 2-1, grazie alle reti di Reinier e Soulè, nonostante un brivido nel finale.

La sfida, nel complesso, è stata estremamente equilibrata, con le due fazioni aggressive in una gara tesa e nervosa. Poche ma importanti le occasioni nel primo tempo, da un lato e dall'altro, con l'Hellas che si è reso pericoloso con un colpo di testa di Folorunsho e i padroni di casa con un grande tiro di Soulè che si è stampato sul palo.

A sbloccare la gara, al termine del primo tempo, è stato Reinier, che ha confermato il grande periodo di forma con la rete dell'1-0. Il brasiliano ha sfruttato un palo di Cheddira, sfortunato sul tiro dopo aver ricevuto una bella palla nello spazio da Soulé, depositato la palla in rete a porta vuota.

La sfida si è accesa nel secondo tempo, con due reti e tante occasioni che hanno regalato spettacolo ai tifosi. 

A segnare per primo è stato Soulè, grande protagonista della gara, con una rete di testa su assist di Marchizza che, al 66', sembrava aver chiuso i giochi allo Stirpe. Nel finale, però, è stato Djuric a riaprire il match, andando a segno per il 2-1 in pieno recupero, anche in questo caso di testa, facendo sperare il Verona.

In un finale pieno di emozioni, però, non si è registrata nessun'altra rete, consentendo al Frosinone di centrare un'altra vittoria in casa nonostante un brivido nel finale, quando a tempo scaduto c'è stato un check con il Var per un possibile rigore in favore dell'Hellas.