Serie A: l'Inter cala il poker sull'Atalanta e dilaga con un indomabile Thuram
L'Inter si è resa protagonista di una prestazione stellare, distruggendo l'Atalanta e rifilandole quattro gol in un match dominato in lungo e in largo. Decisivi i primi minuti delle due frazioni, durante i quali la dea si è ritrovata assalita dagli avversari, senza riuscire a rispondere in modo adeguato e crollando sotto le luci di San Siro.
Partenza da capogiro per gli 11 schierati in campo da Simone Inzaghi, che hanno fatto vivere dieci minuti da incubo alla formazione allenata da Gasperini, privandola di ossigeno e segnando due gol in rapida successione.
Il predominio immediato interista ha regalato due gioie ai tanti tifosi presenti a San Siro: subito in piedi al 4' per la rete procurata da Thuram, il quale ha trovato su un cross teso la deviazione sfortunata di Djimsiti, autore di un autogol che ha sbloccato il match.
Pochi minuti dopo la dea, rimasta ancora impassibile dallo shock procurato dall'1-0, ha permesso a Barella di coordinarsi meravigliosamente dai 20 metri trovando un colpo forte e preciso che ha trafitto Carnesecchi.
Primo tempo troppo statico dell'Atalanta, messa enormemente in difficoltà dal posizionamento perfetto degli avversari, capaci di chiudere tutti gli spazi a Retegui, Samardzic e Brescianini: tenori offensivi difficili da pescare che hanno causato un giro palla lento e lezioso nonostante il doppio svantaggio.
La formazione di Gasperini si è poi ritrovata in parte nelle ultime fasi dei primi 45', impensierendo però poco la difesa avversaria che ha resistito bene portandosi al riposo sul risultato di 2-0.
Tutti i piani discussi dal mister dell'Atalanta negli spogliatoi sono andati nuovamente in fumo al rientro in campo, a causa di un altro avvio sprint dell'Inter che sigla l'ennesimo gol e si porta in vantaggio di tre reti al 47'. Questa volta Marcus Thuram ha trovato senza deviazioni la via del gol, approfittando di un'indecisione difensiva della dea e spingendo di punta la sfera in rete.
La formazione ospite ha provato a risistermarsi dopo l'ennesimo shock subito, dimostrandosi però incapace di alzare la testa. Tanti errori difensivi per la retroguardia bergamasca, autore di una seconda dormita che è costata nuovamente cara. Al 56', infatti, bomber Thuram non ha perdonato e ha siglato la sua doppietta personale con un gol fotocopia a quello del 3-0.
Poker per l'Inter e notte fonda per l'Atalanta, colpita e dominata da una squadra apparsa in formissima e come sempre letale nell'area avversaria. Prestazione piatta per la squadra di Bergamo, bloccata alla perfezione dall'armata guidata da Simone Inzaghi, che si conferma a gran voce tra le favorite indiscusse per lo scudetto.