Serie A: il Napoli batte il Lecce di "corto muso" e allunga in vetta
Il Napoli alla ricerca dell'ennesima conferma e della vetta in Serie A, il Lecce con un disperato bisogno di punti. Sembrava un match alla portata per gli azzurri, totalmente favoriti e messi invece in grande difficoltà dai giallorossi. Come contro l'Empoli, comunque, i partenopei sono riusciti a prevalere con forza e coraggio, strappando un 1-0 nel secondo tempo e trovando il settimo trionfo stagionale.
Un match sicuramente non da buttare per i salentini, sconfitti per la quarta volta consecutiva ma protagonisti di una solida gara al Maradona.
Primo tempo bloccato
Le file serrate del Lecce hanno bloccato il passaggio sicuro verso Romelu Lukaku, obbligando il Napoli a cercare lo spunto sugli esterni, dove i tanti cross tentati non hanno prodotto l'esito sperato. Alla ricerca di un risultato positivo, i salentini hanno giocato con molta prudenza nella prima frazione, concedendo il possesso palla agli avversari e provando a ripartire in contropiede con gli strappi di Lameck Banda.
Un approccio difensivo che ha premiato gli ospiti, spaventati però al 25' da una rete annullata per fuorigioco a capitan Di Lorenzo, il quale aveva spinto in rete da pochi passi un tiro impreciso di Mathias Olivera.
Anche i padroni di casa hanno rischiato qualcosa nei primi 45', dove Meret ha dovuto rispondere con due buoni interventi sui colpi di testa in rapida successione di Baschirotto e Gaspar, con il primo protagonista di una zuccata pericolosa da calcio d'angolo. La risposta degli uomini di Antonio Conte è arrivata dai piedi di Ngonge, apparso sottotono ma autore di un sinistro potente diretto verso il sette che ha impegnato non poco Falcone.
Occasioni da entrambe le parti in un primo tempo rimasto comunque bloccato sullo 0-0: decisive le parate dei due portieri e l'organizzazione tattica mostrata dal Lecce.
Di Lorenzo stappa la partita
Nella ripresa il Napoli ha preso completamente il controllo della gara, negando quelle ripartenze che tanto avevano impensierito il pubblico nel primo tempo. Con insistenza e qualche cambio, Antonio Conte ha spinto i suoi alla ricerca del vantaggio, trovato poi nel loro periodo migliore.
La partita si è sbloccata a favore del Napoli al 73', quando McTominay ha effettuato un colpo di testa violento verso la porta difesa da Falcone, autore di una respinta corta sulla quale si è fiondato Di Lorenzo. Il numero 22 ha bisticciato con il pallone davanti all'estremo difensore avversario, riuscendo a spingere il pallone in rete e facendo partire la festa al Maradona.
La seconda volta è stata quella buona e fortunata per il capitano degli azzurri, già protagonista nel primo tempo con un gol annullato per offside e decisivo nei secondi 45' con la rete dell'1-0. Terza gioia in Serie A per il terzino, tornato a tutti gli effetti ai livelli mostrati nell'anno dello Scudetto vinto dai partenopei.
Nonostante l'ottima prova degli avversari, gli uomini di Conte conservano il primo posto in classifica con una vittoria fondamentale prima del big match di martedì: Milan-Napoli.